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Esa Bic Brindisi, contributo a fondo perduto da 50mila euro per i talenti “spaziali”

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Via al programma di incubazione che prevede l’accompagnamento di una squadra di professionisti con esperienza tecnica e manageriale per superare gli ostacoli e l’accesso a laboratori all’avanguardia. Il progetto è finanziato dalla Regione Puglia. La selezione entro il 15 gennaio 2024

Pubblicato il 06 Dic 2023

Paolo Marelli

Inaugurazione nuova sede Dta ed Esa Bic Brindisi.jpg

Un contributo di 50 mila euro a fondo perduto. Più l’accompagnamento di una squadra di professionisti con esperienza tecnica e manageriale per superare gli ostacoli. E ancora: l’accesso a laboratori all’avanguardia. Ecco cosa offre l’Esa Bic Brindisi ai “talenti” dello Spazio. Si chiuderà il 15 gennaio 2024, la prima selezione per giovani che sviluppano soluzioni e servizi con una connessione spaziale e vogliono partecipare a un programma di incubazione.

La regia del Dta

Coordinato dal Dta (Distretto tecnologico aerospaziale), Esa Bic Brindisi opera con il supporto del Politecnico di Bari, dell’Università di Bari, dell’Università del Salento e di diversi partner industriali, oltre che dell’Agenzia spaziale italiana (Asi). Il progetto è finanziato dalla Regione Puglia.

Chance per il Sud

Il presidente del Dta, Giuseppe Acierno: “Con l’apertura del primo incubatore per start up dell’Agenzia spaziale europea nel Sud Italia si apre una concreta opportunità per giovani e imprese del Mezzogiorno. Abbiamo deciso di fare un importante investimento per portare nel Sud Italia l’incubatore che si integrerà con gli altri 28 della rete europea. Siamo riusciti a vincere la competizione nazionale insieme a realtà come i politecnici di Torino e Milano”.

Startup protagoniste

Esa Bic Brindisi è rivolto a startup e team informali che sviluppano soluzioni e servizi con una connessione spaziale. Ciò include l’utilizzo di sistemi basati sullo spazio (navigazione satellitare, osservazione della terra, comunicazione satellitare), l’applicazione di tecnologie spaziali in contesti non spaziali (spin-out) e lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi per il settore spaziale. Ulteriori dettagli per partecipare alla selezione si possono ottenere consultando il sito web ufficiale: www.esabic-brindisi.it.

24 mesi di attività

Il programma di incubazione, della durata massima di 24 mesi, offre, oltre a un finanziamento di 50mila euro a fondo perduto, supporto per lo sviluppo del business (squadra di coach e mentors composta da professionisti del Dta e dei soci partner con ampia esperienza tecnica e manageriale fornirà supporto per superare gli ostacoli lungo il percorso delle startup selezionate), programma di attività di networking e internazionalizzazione: coinvolgimento in una ricca agenda di appuntamenti e workshop per promuovere le startup incubate presso potenziali partner, investitori e clienti. 

L’Esa come sponsor

Consente, inoltre, l’utilizzo del brand dell’Agenzia spaziale europea (Esa), come sigillo di qualità e affidabilità nel rapporto con potenziali clienti e investitori. Da ultimo, ma non meno importante: disponibilità di uffici e spazi di coworking a Brindisi e Bari e accesso a laboratori e infrastrutture all’avanguardia per lo sviluppo prototipale e la sperimentazione del prodotto/servizio.

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