Che il dominio spaziale sia diventato infrastruttura critica lo si capisce dal Documento Programmatico Pluriennale (DPP) della Difesa 2025‑2027: il capitolo “Sistemi spaziali” non è un contorno, ma un asse strategico che tiene insieme osservazione della Terra, comunicazioni protette, situational awareness e — novità non marginale — strumenti di accesso allo spazio e piattaforme stratosferiche. Numeri, scadenze e piani compositi che chiedono però una governance all’altezza: realmente interdisciplinare, con un coordinamento politico‑tecnico più marcato del Comint, il Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e all’aerospazio.
l’analisi
Spazio e Difesa: serve una governance all’altezza del DPP 2025-2027
Il Documento programmatico Pluriennale della Difesa ridisegna il ruolo dello spazio, puntando su osservazione della Terra, comunicazioni sicure e capacità di accesso orbitale. Ma la vera sfida riguarda la governance: servono coordinamento, efficienza e una visione unitaria per tradurre i programmi in risultati
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