Nasce sull’asse Milano-Torino un nuovo hub per l’innovazione aerospaziale ribattezzato Ism4Italy. Il Politecnico del capoluogo piemontese e Txt Group hanno dato il via a un progetto da 4 milioni di euro destinato a creare un centro sperimentale multifunzionale per la ricerca e lo sviluppo nella filiera aeronautica. L’iniziativa punta a favorire il trasferimento tecnologico dall’università all’impresa, accelerando lo sviluppo di soluzioni concrete e applicabili al mercato.
Indice degli argomenti
Tre laboratori all’avanguardia
L’infrastruttura si svilupperà su due sedi: l’headquarter di Txt Group a Milano e il campus del Politecnico di Torino. Entro la fine del 2025 sono previsti gli investimenti iniziali, mentre dal 2026 entreranno in funzione tre laboratori innovativi: Xr Lab, SimLab e DroneLab.
Formazione immersiva
L’Xr Lab sarà dedicato alla realtà estesa, con un focus sulla formazione dei manutentori aeronautici. Gli strumenti immersivi permetteranno di sperimentare tecnologie applicabili in diversi settori, dalle simulazioni di manutenzione alla progettazione di processi complessi, rendendo più rapida la trasposizione delle innovazioni in azienda.
Simulazioni di volo avanzate
Il SimLab svilupperà sistemi MSaaS (Modelling and Simulation as a Service), simulazioni distribuite con automi controllati da intelligenza artificiale e interfacce Hmi per piloti. L’obiettivo è innovare la progettazione dei voli e la sicurezza, accelerando la sperimentazione di soluzioni ad alto contenuto tecnologico prima della loro applicazione concreta.
Volo autonomo
Il DroneLab sarà dedicato alla ricerca sul volo autonomo, con lo sviluppo di sistemi di missione e stazioni di terra avanzate. Ampio spazio sarà riservato all’integrazione tra sciami di droni e alla collaborazione tra diversi sistemi, per anticipare le esigenze operative future dell’industria aerospaziale.
Innovazione e collaborazione
Daniele Misani, ceo di Txt Group, sottolinea che “collaborare con il Politecnico rappresenta un’opportunità unica per sviluppare soluzioni di frontiera. L’infrastruttura sarà un ulteriore stimolo all’innovazione, condividendo valori come centralità delle persone, cultura dell’innovazione e investimento nel futuro”.
Ponte tra ricerca e industria
La vicerettrice per l’innovazione scientifico-tecnologica del Politecnico, Giuliana Mattiazzo, aggiunge che “il modello delle infrastrutture di ricerca è centrale per lo sviluppo delle nostre attività. Grazie ai fondi del Pnrr possiamo favorire il trasferimento della conoscenza dall’accademia all’impresa. Questa infrastruttura insiste su un settore cruciale per Torino e Piemonte, dove il Politecnico ha tradizione e ruolo internazionale di primo piano”.
“Ism4Italy integra iniziative industriali e progetti di ricerca, promuovendo coesione tra università, aziende e centri di ricerca su progetti ad alto livello tecnologico, una novità assoluta per il panorama nazionale”, aggiunge Giorgio Guglieri, direttore del Dipartimento di ingegneria meccanica e aerospaziale e coordinatore del progetto.
Con questa iniziativa, Milano e Torino rafforzano il loro ruolo nell’innovazione aerospaziale, creando un ponte stabile tra università, industria e tecnologie emergenti. I laboratori saranno strumenti concreti per sviluppare nuovi talenti, sperimentare tecnologie all’avanguardia e consolidare la leadership italiana nel settore aerospaziale.






