La società di comunicazioni satellitari lussemburghese, OQ Technology, attraverso la sua filiale in Grecia, si è aggiudicata una gara d’appalto dell’Ue per la valutazione della sicurezza delle reti e dei servizi in 5G, denominata “Sand5G”.
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Reti 5G più sicure
Il progetto fa parte del Programma Europa Digitale (Digital)-Ju-Simple e mira a fornire una piattaforma di valutazione del rischio e dell’impatto per supportare gli stakeholder del 5G a mettere in sicurezza i loro sistemi e servizi. Così come a sostenere le authority nazionali degli Stati membri ad avere una visione della sicurezza e delle misure applicate che implementano le loro strategie e legislazioni nazionali in materia di cybersecurity del 5G.
I partner del consorzio
Il progetto sarà sviluppato in tre anni da un consorzio competitivo di sette partner: OQ Technology Hellas, Università di Patrasso, P-Net, Sphynx Hellas, Wings Ict Solutions, Autorità ellenica per la sicurezza delle comunicazioni e la privacy e Ministero ellenico della governance digitale.
Sicurezza informatica
Nell’ambito del progetto, OQ Technology fornirà un satellite Ntn IoT pilota per valutare due possibili architetture di rete per i satelliti OQ (transparent e regenerative), utilizzando la rete core 5G e implementando la comunicazione con gli IoT di campo. OQ sarà inoltre responsabile della consegna di un rapporto intermedio su diffusione, sfruttamento, standardizzazione e sostenibilità.
“La sicurezza informatica per le imprese e le amministrazioni pubbliche – dice Omar Qaise, fondatore e ceo di OQ Technology – è una questione cruciale e la nostra esperienza nella sicurezza delle reti non terrestri 5G sarà un contributo innovativo a questo progetto europeo”.