Amazon investirà 19,5 milioni di dollari per ampliare il suo polo per satelliti all’interno del Kennedy Space Center della Nasa, in Florida. L’obiettivo della società di Jeff Bezos è di ridurre i ritardi nel dispiegamento della sua costellazione di 3.200 satelliti per la connessione a banda larga del Project Kuiper.
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Nuova struttura a Cape Canaveral
Il gigante dell’e-commerce costruirà una nuova struttura di 3.900 metri quadrati nella base di Cape Canaveral. In questo modo Amazon mira ad accelerare la cadenza dei lanci in vista dell’incombente scadenza che prevede il dispiegamento di metà della costellazione entro luglio 2026.
Il nuovo edificio si unirà alla struttura già esistente di 9.300 metri quadrati, dove avviene la preparazione finale dei satelliti di Amazon. Con questa tranche di finanziamento, l’azienda di Bezos porterà l’investimento totale fatto al Kennedy Space Center a quasi 140 milioni di dollari.
La Space Florida, l’autorità statale per il finanziamento e lo sviluppo del settore aerospaziale, ha già annunciato che rimborserà ad Amazon fino a 3,2 milioni di dollari per i costi di costruzione delle strutture.
Lavori ultimati entro inizio 2025
In un post sul blog, Amazon ha spiegato che i lavori per la realizzazione della seconda struttura saranno ultimati all’inizio del 2025. Un portavoce di Amazon ha anche anticipato che la costruzione della struttura primaria per il carico utile dovrebbe terminare quest’anno.
L’azienda utilizzerà i due edifici per eseguire i preparativi finali per i satelliti prodotti dal suo centro di produzione di Kirkland (Washington), inaugurato in aprile.
La fabbrica di Kirkland è progettata per produrre cinque satelliti al giorno al picco di capacità, e la maggior parte di essi sarebbe inviata in Florida per il lancio di decine satellite alla volta.