L’Antitrust dell’Ue deciderà entro il 10 giugno se autorizzare l’acquisizione di Intelsat da parte della società satellitare europea Ses. Lo riferisce la Commissione europea.
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Flotta da 126 satelliti
La lussemburghese Ses, che gestisce una flotta multi-orbitale di circa 70 satelliti che forniscono servizi come la trasmissione video, le comunicazioni governative e Internet a banda larga ed è considerata un’alternativa a Starlink di SpaceX e al Project Kuiper di Amazon, aveva chiesto l’approvazione dell’Unione europea per l’operazione il 29 aprile.
Ses e Intelsat insieme gestirebbero più di 100 satelliti geostazionari e 26 satelliti in orbita terrestre media. Ma sotto il profilo strettamente industriale, lo scorso marzo, sulla fusione espresso alcune perplessità e dubbi l’hedge fund Appaloosa Management, azionista con oltre il 7% della società di telecomunicazioni via satellite.
Le mosse dell’Ue
L’autorità di controllo della concorrenza dell’Ue può autorizzare l’accordo con o senza misure correttive al termine dell’esame preliminare, oppure può avviare un’indagine completa della durata di quattro mesi se nutrisse serie preoccupazioni.
Anche Londra indaga
Intanto l’authority britannica per la concorrenza e i mercati (Cma – Competition and Markets Authority) ha iniziato a esaminare i termini della fusione all’inizio del mese, fissando la scadenza del 12 giugno per la sua indagine iniziale. La Cma potrebbe anche decidere di avviare un’analisi più dettagliata della fusione che potrebbe richiedere anche 24 settimane.