Ast SpaceMobile, la società texana che sta costruendo la prima rete cellulare globale a banda larga nello Spazio, in grado di operare direttamente con gli smartphone standard senza modifiche, ha reso noto un prospetto azionario con l’obiettivo di raccogliere 500 milioni di dollari nei prossimi tre anni, nell’ambito di un piano per ampliare la sua costellazione di satelliti in orbita terrestre bassa (Leo) per servizi direct-to-device.
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Banche in campo
L’azienda ha stipulato accordi con B Riley Securities, Barclays Capital, BofA Securities, Cantor Fitzgerald, Deutsche Bank, Roth Capital Partners, Scotia Capital (Usa), Ubs Securities e William Blair & Co per agire in qualità di agenti per la vendita di azioni ordinarie di Classe A.
Bisogno di denaro
Parlando con Mobile World Live, Tim Farrar, analista di Tmf Associates, ha spiegato che “Ast continua ad aver bisogno di più denaro a causa dell’aumento dei costi dei satelliti e dei ritardi nei servizi, mentre continuano a bruciare decine di milioni di dollari ogni trimestre”.
Nuovi investimenti
Durante la conference call sui risultati del primo trimestre, tenutasi all’inizio di maggio, Andrew Johnson, vicepresidente esecutivo, direttore finanziario e direttore operativo di Ast SpaceMobile, ha affermato che il nuovo round di finanziamenti sarà utilizzato per “accelerare i nostri ambiziosi piani operativi per portare il nostro servizio SpaceMobile sul mercato il prima possibile”.
Johnson ha affermato che Ast SpaceMobile ha stimato che i costi medi di capitale, inclusi i materiali diretti e i costi di lancio per la sua costellazione di oltre 90 satelliti BlueBird del Blocco 2, si aggireranno tra i 21 e i 23 milioni di dollari per satellite.
In precedenza, aveva stimato che il costo sarebbe stato compreso tra i 19 e i 21 milioni di dollari, ma Johnson ha sottolineato i costi più elevati “dovuti al nostro programma di lanci a breve termine annunciato, nonché ai maggiori costi dei materiali diretti dovuti ai dazi recentemente annunciati”.
Fatturato in crescita
Il fatturato del primo trimestre più recente è aumentato su base annua da 500.000 a 718.000 dollari. Tuttavia, ha registrato un’enorme perdita netta di 45,7 milioni di dollari, rispetto a una perdita netta di 19,7 milioni di dollari nello stesso trimestre dell’anno precedente. Ritiene di avere un’opportunità di fatturato nel secondo semestre del 2025 compresa tra 50 e 75 milioni di dollari.
Ricavi già quest’anno
“La società continua a perseguire la sua audace strategia, procedendo a un ritmo accelerato verso la realizzazione della nostra importante missione: connettere i non connessi in tutto il mondo – ha dichiarato Abel Avellan, fondatore, presidente e ceo di Ast SpaceMobile -. Oggi ci troviamo a un punto di svolta per l’azienda. Abbiamo incrementato la capacità produttiva e ora possiamo annunciare i nostri piani per supportare cinque lanci orbitali programmati nei prossimi sei-nove mesi. Dal punto di vista commerciale, abbiamo anche ampliato le nostre opportunità con il governo degli Stati Uniti e siamo in grado di iniziare a generare ricavi significativi nel corso del 2025”.






