Il produttore di lander lunari Intuitive Machines acquisterà Lanteris Space Systems, un produttore di veicoli spaziali precedentemente noto come Maxar Space Systems, dalla società di private equity Advent International con un accordo del valore di 800 milioni di dollari.
Questa mossa porta Intuitive Machines oltre la sua nicchia lunare, poiché l’azienda punta a diventare un’azienda spaziale a servizio completo in grado di progettare, costruire e gestire veicoli spaziali per clienti governativi e commerciali.
Indice degli argomenti
Viaggi oltre la Luna
L’accordo prevede 450 milioni di dollari in contanti e 350 milioni di dollari in azioni Intuitive Machines e dovrebbe essere concluso nel primo trimestre del prossimo anno, in attesa dell’approvazione delle autorità di regolamentazione. Le sue azioni sono scese di circa il 5% nelle contrattazioni pre-mercato.
Il ceo Steve Altemus ha affermato che l’accordo “porta Intuitive Machines oltre la Luna e verso una gamma più ampia di progetti spaziali”. La società combinata dovrebbe generare oltre 850 milioni di dollari di ricavi annuali e detenere 920 milioni di dollari in contratti futuri al 30 settembre.
Satelliti e veicoli spaziali
Lanteris costruisce satelliti e veicoli spaziali utilizzati per la Difesa, le comunicazioni e le missioni scientifiche. Advent manterrà una partecipazione non divulgata nella società combinata.
Lanteris Space Systems era la divisione di Maxar Technologies dedicata alla produzione di satelliti, che nel 2023 è stata acquisita da Advent per circa 4 miliardi di dollari.
L’acquisizione segue il recente acquisto da parte di Intuitive Machines della società di navigazione spaziale KinetX e diversi contratti con il governo degli Stati Uniti.
52,4 milioni di fatturato
Separatamente, Intuitive Machines ha riportato un fatturato di 52,4 milioni di dollari nel terzo trimestre, mancando le stime degli analisti di 68,1 milioni di dollari, secondo i dati raccolti da Lseg.
Ha registrato una perdita netta di 10 milioni di dollari, con un portafoglio ordini di 235,9 milioni di dollari, mentre continua a lavorare sui contratti con la Nasa e l’aeronautica militare statunitense.






