Una cometa interstellare è in transito nel nostro sistema solare e sfreccia “vicino” a Marte sotto lo sguardo di una flotta di veicoli spaziali.
Si tratta di una stella proveniente da un altro sistema stellare, un “visitatore interstellare” che è un frammento di materia proveniente dal cosmo profondo.
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Velocità vertiginosa
La cometa, nota come 3I/Atlas, sfreccerà a una distanza di 18 milioni di miglia (29 milioni di chilometri) dal Pianeta rosso, il punto più vicino raggiunto durante il suo viaggio attraverso il sistema solare interno. La sua velocità vertiginosa: 193.000 mph (310.000 km/h).
Entrambi i satelliti dell’Agenzia spaziale europea intorno a Marte stanno già puntando le loro telecamere sulla cometa, che è solo il terzo oggetto interstellare conosciuto ad aver incrociato la nostra strada. Anche il satellite e i rover della Nasa sul Pianeta rosso sono pronti per effettuare una serie di osservazioni.
La sorveglianza di Juice
Scoperta a luglio 2025, la cometa non rappresenta una minaccia per la Terra o i pianeti vicini. Raggiungerà la massima vicinanza al Sole alla fine di ottobre. Per tutto il mese di novembre, la sonda Juice dell’Esa, diretta verso Giove e le sue lune ghiacciate, terrà d’occhio la cometa.
Passaggio vicino alla Terra
La cometa raggiungerà la massima vicinanza alla Terra a dicembre, passando a una distanza di 167 milioni di miglia (269 milioni di chilometri).
Le osservazioni del telescopio spaziale Hubble hanno stimato che il nucleo della cometa abbia un diametro non superiore a 3,5 miglia (5,6 chilometri). Secondo la Nasa, potrebbe essere piccolo fino a 1.444 piedi (440 metri).






