La Nasa riaprirà il contratto per la missione di allunaggio statunitense ad altre aziende, poiché SpaceX di Elon Musk ha subito crescenti ritardi con il suo lander Starship. L’agenzia Reuters riferisce che questa mossa apre la strada a concorrenti come Blue Origin di Jeff Bezos, che potrebbero aggiudicarsi la prestigiosa missione di portare i primi astronauti sulla Luna dopo mezzo secolo.
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Altre aziende coinvolte
“Sto aprendo quel contratto. Penso che vedremo coinvolte aziende come Blue e forse altre”, ha detto Sean Duffy, capo ad interim dell’agenzia spaziale statunitense, che ricopre anche la carica di Segretario dei Trasporti degli Stati Uniti, al programma “Fox & Friends” di Fox News.
Le dichiarazioni di Duffy seguono mesi di crescenti pressioni all’interno della Nasa affinché acceleri il programma lunare Artemis e spinga SpaceX a compiere maggiori progressi sul suo lander lunare Starship, mentre la Cina avanza verso il proprio obiettivo di inviare esseri umani sulla Luna entro il 2030.
Blue Origin e Lockheed Martin
Ciò rappresenta un importante cambiamento nella strategia delle future missioni lunari della Nasa, che dà il via a una nuova fase competitiva nel programma per un lander lunare con equipaggio a soli due anni dalla data di atterraggio prevista.
Blue Origin dovrebbe competere per la missione, mentre Lockheed Martin ha indicato che convocherà un team ad hoc per rispondere alla richiesta dell’Agenzia spaziale americana.
Contratto da 4,4 miliardi
Starship, scelta dalla Nasa nel 2021 con un contratto che ora vale 4,4 miliardi di dollari, deve rispettare la scadenza del 2027 per l’atterraggio sulla Luna, che secondo i consulenti dell’Agenzia potrebbe slittare di anni rispetto al programma, citando priorità concorrenti.
“Stanno facendo cose straordinarie, ma sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia”, ha detto Duffy riferendosi al lavoro di SpaceX sul lander lunare, aggiungendo che il presidente Donald Trump vuole che la missione abbia luogo prima della fine del suo mandato alla Casa Bianca nel gennaio 2029.
Musk minimizza
Musk ha minimizzato lo spettro di una maggiore concorrenza in un post sui social media. “SpaceX si muove alla velocità della luce rispetto al resto dell’industria spaziale”, ha scritto lunedì il ceo di SpaceX su X, rispondendo a un utente. “Inoltre, Starship finirà per svolgere l’intera missione lunare. Segnatevi le mie parole”.




