SOSTENIBILITÀ SPAZIALE

Missione Clear: fase 2 completata. Il Regno Unito rafforza la leadership nella green space



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ClearSpace ha completato con successo i test per la rimozione dei detriti in orbita, fornendo informazioni chiave all’Agenzia spaziale britannica. Il sistema robotico ha dimostrando di poter resistere ai pesanti carichi di lancio

Pubblicato il 8 mag 2025



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La società ClearSpace ha completato con successo la fase 2 della missione Clear, segnando una pietra miliare fondamentale nella prima missione di rimozione attiva dei detriti (Adr) del Regno Unito. Questa fase ha ridotto i rischi e rafforzato la posizione della Gran Bretagna come leader nella sostenibilità spaziale e nella manutenzione in orbita.

Sostenibilità spaziale

“Il raggiungimento di questo traguardo è una testimonianza del duro lavoro, della dedizione e dell’innovazione del nostro team e dei nostri partner – ha dichiarato Rory Holmes, amministratore delegato di ClearSpace per il Regno Unito -. La missione Clear è più di un semplice progetto di rimozione dei detriti: è un trampolino di lancio verso una capacità di manutenzione in orbita pienamente operativa e guidata dal Regno Unito. Dimostrando la capacità di progettare, costruire, testare, autorizzare, lanciare e gestire questa missione dal Regno Unito, stiamo dimostrando che abbiamo le carte in regola per essere leader nella sostenibilità spaziale”.

Traguardi tecnologici

Durante questa fase, ClearSpace ha raggiunto importanti traguardi tecnologici che avvicinano la missione alla realtà. Il sistema robotico di cattura della navicella ha superato con successo i test di derisking meccanico, dimostrando di poter resistere ai pesanti carichi di lancio.

Parallelamente, gli algoritmi di elaborazione delle immagini sviluppati da ClearSpace sono stati testati in un ambiente realistico, garantendo che il sistema possa rilevare e tracciare con precisione i detriti spaziali.

Inoltre, alcune delle fasi di prossimità ravvicinata della missione sono state testate utilizzando un emulatore di navicella spaziale basato su hardware, convalidando le sequenze operative chiave. Oltre a questi risultati tecnici, ClearSpace ha anche completato stime programmatiche dettagliate, fornendo all’Agenzia Spaziale del Regno Unito informazioni chiave per la pianificazione della missione.

Pietra miliare

“Si tratta di una pietra miliare significativa nel nostro programma Adr nazionale e siamo lieti che ClearSpace e i suoi partner abbiano soddisfatto con successo tutti i requisiti in questa fase di lavoro incentrata sul derisking – Ray Fielding, responsabile della sostenibilità dell’Agenzia spaziale del Regno Unito -. Stiamo entrando in un periodo particolarmente entusiasmante di ulteriore innovazione che rafforza ulteriormente la nostra priorità alla sostenibilità spaziale e allo sviluppo di una capacità Isam nazionale”.

La collaborazione tra ClearSpace e i suoi partner è stata essenziale per il raggiungimento di questo traguardo. In particolare, l’azienda ha collaborato a stretto contatto con i leader del settore Critical Software, Indra-Deimos, Plextek e Spirit AeroSystems. Queste partnership non solo supportano il successo della missione, ma contribuiscono anche alla creazione di posti di lavoro e alla crescita economica nel Regno Unito.

Software di volo

“Sviluppare il software di volo per la missione Clear è stato un risultato significativo per noi e siamo davvero grati per l’opportunità – ha spiegato Diogo Amorim, business development manager di Critical Software -. Sfruttare la nostra piattaforma software di bordo, Karvel, è stato fondamentale per raggiungere l’integrazione di tutti i componenti della missione nel software di volo. ClearSpace ha identificato e riunito con successo i principali attori del settore spaziale per questa missione, garantendo la sostenibilità della gestione dei detriti”.

“Essere coinvolti nella Fase 2 di Clear ci ha permesso di continuare lo sviluppo dei nostri algoritmi Gnc di Rendezvous, aumentando ulteriormente il Trl e riducendo i rischi per la fase successiva del progetto – ha detto Kieran Hayward, responsabile del dipartimento Spacecraft Aocs e Rendezvous Gnc di Indra-Deimos -. È fantastico lavorare in un consorzio così collaborativo su una missione così entusiasmante”.

Manutenzione in orbita

“Il completamento di questa fase cruciale di riduzione del rischio e perfezionamento del radar Rpo ci avvicina di un passo al raggiungimento di un vantaggio significativo per ClearSpace nella sua suite di sensori per la manutenzione in orbita e la gestione dei detriti”, ha dichiarato Richard Jacklin, responsabile commerciale spazio e satelliti di Plextek.

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