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Spazio e assicurazioni: quali prospettive per il business

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Le compagnie assicurative, che nel mondo generano un giro d’affari pari a 5mila miliardi di dollari, possono trovare in Copernicus una spalla essenziale per la valutazione dei rischi e dei danni derivanti dai cambiamenti climatici. E i clienti potranno beneficiare di tempi più rapidi per gli indennizzi

Pubblicato il 30 Mar 2023

Nicola Desiderio

Spazio e assicurazioni: quali prospettive per il business

L’utilizzo delle risorse spaziali può fornire informazioni fondamentali alla compagnie assicurative al fine di formulare valutazioni più attente dei nuovi rischi legati ai cambiamenti climatici e a come quest’ultimi stanno influenzando la frequenza e la violenza degli eventi atmosferici.

Un rapporto per il Green Deal

È questo uno dei capitoli affrontati da “EU Space for Green Transformation – A new tool for companies to monitor their sustainability targets” (SCARICA QUI IL REPORT) pubblicato dall’Euspa (European Union Space Program Agency) e che punta a promuovere tutto il potenziale delle infrastrutture spaziali europee a favore della transizione ecologica, digitale e tecnologica il cui ritmo in Europa è scandito dal Green Deal e dall’obiettivo di arrivare alla neutralità di CO2 entro il 2050.

Cinque mila miliardi

Il settore assicurativo globale ha un giro d’affari pari a 5mila miliardi di dollari e ha già avviato il processo di trasformazione che ha il suo fulcro nella digitalizzazione e nei dati spaziali. La collaborazione tra le compagnie e le cosiddette Insurtech sta già portando a nuovi modelli di business che permettono di ottenere una profittabilità migliore e costi operativi inferiori. E questo grazie all’enorme flusso di dati che provengono dallo spazio che permette maggiore efficienza e sostenibilità.

I vantaggi sociali

Il vantaggio è anche dal punto di vista sociale e delle popolazioni che subiscono gli eventi catastrofici. Grazie alle immagini satellitari, gli ispettori assicurativi possono verificare i danni senza necessariamente recarsi sui luoghi che, come spesso accade, sono resi difficilmente accessibili. In questo modo si riducono i tempi e i costi logistici e si accelerano i processi di indennizzazione, fattore vitale per le popolazioni e le economie delle zone coinvolte.

La miniera di Copernicus

L’utilizzo dei dati satellitari per l’Osservazione della Terra, ambito al quale è dedicata la costellazione Copernicus, permette dunque non solo di prevedere gli eventi, accelerando le misure di contenimento e ottimizzando le operazioni di soccorso, ma fornisce anche una fotografia dello stato delle cose prima e dopo l’evento. Si possono così valutare, attraverso le differenze, le effettive conseguenze e dunque dare una stima più puntuale dei danni alle cose e alle infrastrutture.

Il business delle Insurtech

Ci sono già società che, grazie a quanto fornito da Copernicus – ovvero dati, immagini, mappe, analisi e previsioni il cui accesso è gratuito – offrono tali servizi alle compagnie assicurative. Un business giovane che si fonda sulle infrastrutture spaziali dell’Unione Europea e che vede in prima linea aziende come Skytek, Gaf e Earthimpulse il cui successo crea nuove opportunità anche per altre aziende rafforzando l’ecosistema europeo incentrato sulla space economy.

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