LE PREVISIONI

Industria spaziale, crescita record. E il 2023 si annuncia “stellare”

Dopo un 2022 “epocale” le stime sono ulteriormente al rialzo. Più lanci (anche di privati), maggiore peso di Cina, India e Regno Unito, espansione dei servizi di osservazione della Terra e di telecomunicazioni satellitari. Ecco cosa ci aspetta

30 Dic 2022

Paolo Marelli

satelliti-missioni

Un 2022 da record. Dodici mesi da incorniciare per il settore spaziale, con una crescita economica senza precedenti e con passi da gigante in ricerca e innovazione. E il 2023 si preannuncia “stellare”: dai lanci più frequenti (grazie ai minori costi dei vettori di ultima generazione) al peso sempre maggiore di Regno Unito, Cina e India nella scena aerospaziale internazionale. E ancora: programmi di voli spaziali privati in netta crescita e tecnologie di osservazione della Terra in continua espansione. Senza dimenticare l’intensificazione delle attività sulla Luna e nello spazio cislunare.

Il 2022? Un anno “epocale”

Il 2022 è stato un anno “epocale” per l’industria aerospaziale. Altri 12 mesi straordinari per l’industria spaziale volgono al termine. In effetti, il 2022 potrebbe essere stato l’anno più di successo per lo spazio nella memoria recente, almeno dal 1969 in avanti. Il boom di SpaceX, il lancio dello Space Launch System (Sls) e il ritorno della capsula Orion della Nasa, le grandi dimostrazioni tecniche, la missione lunare completamente  privata di ispace hanno contraddistinto quest’anno.

WHITEPAPER
Cos’è la space economy, in pratica: norme, regole e trend
Robotica
EdTech

Le tendenze del nuovo anno

Tra le principali tendenze del 2023 vanno annoverate innanzitutto l’incremento dei lanci che avranno come conseguenza anche una maggiore concorrenza tra le aziende del settore privato. Una rivalità favorita dal debutto sul mercato di veicoli spaziali di ultima generazione, che mirano ad avere dimensioni più ridotte e costi più contenuti. In crescita anche il settore satcom e quello dell’osservazione della Terra (Eo), con quest’ultimo focalizzato soprattutto sulle tecnologie per difendere il Pianeta dal cambiamento climatico e dalla calamità.

La geopolitica spaziale del 2023

Anche la scena internazionale continuerà ad affollarsi di protagonisti nel 2023, con importanti novità che si profilano all’orizzonte della geopolitica spaziale. I riflettori, in particolare, sono puntati su nazioni come Regno Unito, India e Cina. Non a caso, quest’ultima ha appena completato le fasi di costruzione in orbita della stazione spaziale Tiangong (“Palazzo Celeste”), fiore all’occhiello del programma spaziale di Pechino.

Aumenteranno le missioni private

Con il nuovo anno si “staccheranno anche più biglietti” verso le Spazio, grazie ai numeri in aumento delle missioni private. Alcuni esempi? Polaris Dawn, il programma di volo spaziale privato del miliardario Jared Isaacson, e Axiom che effettuerà il suo secondo lancio privato sulla Iss all’inizio del prossimo anno. Occhi puntati nel 2023 anche sulle attività lunari e cislunari.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3