Un’alleanza tra Leonardo, Thales e Airbus. Le tre le grandi aziende aerospaziali europee stanno mettendo a punto questo piano e lavorano per finalizzarlo entro la fine di luglio. Lo ha anticipato Roberto Cingolani, l’amministratore delegato di Leonardo, durante il Paris Air Show, senza però fornire ulteriori dettagli sull’operazione in corso.
Indice degli argomenti
Progetto Bromo
Sul tavolo di Leonardo, Thales e Airbus c’è il cosiddetto “Project Bromo”, l’iniziativa congiunta che prende il nome da un vulcano indonesiano. In sostanza, i tre gruppi dell’industria aerospaziale stanno esplorando un piano per la creazione di una nuova società spaziale, mentre l’intera Europa cerca di competere con SpaceX di Elon Musk e la sua costellazione di satelliti Starlink, puntando a un’autonomia Ue dall’azienda spaziale del tycoon americano.
Ostacoli da superare
Cingolani ha dichiarato all’agenzia Reuters che i tre gruppi avranno valutato diversi aspetti di una potenziale partnership entro la fine del mese prossimo.
L’Ad di Leonardo ha ricordato che ci sono alcuni ostacoli da superare, primo fra tutti quello legato all’antitrust europeo. Poi sui piatti della bilancia ci sono la due diligence finanziaria e la value creation dell’impresa.
Il precedente
Il numero uno di Leonardo ha spiegato che la struttura dell’alleanza sarà simile a quella del primo produttore europeo di missili Mbda, di proprietà di Airbus, Leonardo e Bae System. Ha però fatto notare che la governance sarà “leggermente diversa”.
La prossima mossa
Sempre al salone di Parigi, Cingolani ha anche rivelato che Leonardo e Thales – che hanno già due joint venture nel settore spaziale, Thales Alenia Space e Telespazio – stanno valutando la possibilità di fonderle nella nuova entità. Ha commentato: “È un momento in cui stiamo discutendo tutti gli scenari”.