FINANZA

Neuberger Berman lancia il fondo di investimento Next Generation Space Economy

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La società americana con un portafoglio gestito di 402 miliardi di dollari punta al settore e scommette sulle aziende quotate specializzate in soluzioni tecnologiche e infrastrutture, ma anche applicazioni e servizi

Pubblicato il 31 Mag 2022

Nicola Desiderio

Neuberger Berman lancia il fondo di investimento Next Generation Space Economy

Neuberger Berman lancia Next Generation Space Economy, il fondo tematico che punta in particolare alle aziende attive nelle soluzioni tecnologiche e nella realizzazione di infrastrutture spaziali facendo leva sul potenziale offerto dalla space economy.

Creare un portafoglio globale

L’obiettivo del fondo è creare un portafoglio di investimento a livello globale formato da titoli di aziende quotate che operano nel campo della space economy, sia quelle che lo fanno in modo diretto sia quelle che, in modo indiretto, sfruttano o sfrutteranno le risorse che provengono dallo spazio trasformandole in valore attraverso servizi e applicazioni. A questo proposito, il fondo punta a generare valore nel lungo termine concentrandosi in particolare sulle aziende che sono attive nella realizzazione delle infrastrutture spaziali e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche che consentano di sfruttare a pieno tutte le opportunità offerte dallo spazio e dalla crescita che questo settore prospetta: secondo la Neuberger Berman, il volume di affari della space economy crescerà dai 371 miliardi attuali ad oltre mille miliardi nei prossimi 10-15 anni accompagnato da una diversificazione che offrirà ulteriori possibilità di investimento.

Uno specialista del settore e uno della finanza

A dirigere il suo nuovo fondo tematico la società di investimento di New York – che nel 2021 ha dichiarato un portafoglio gestito di 402 miliardi di dollari – ci saranno Michael Barr e Hari Ramanan. Il primo è un managing director con esperienza nel campo dell’aerospazio commerciale, compagnie aeree, Difesa e trasporti; il secondo è un portfolio manager e cio del Research Strategies di Neuberger Berman, ovvero il ramo di azienda che si occupa delle investigazioni per i fondi tematici. Dunque uno specialista del settore accanto ad un esperto dei raffinati meccanismi interni della finanza. Entrambi avranno base a New York servendosi del supporto offerto dai 46 professionisti del Global Equity Research, dal Data Science e dall’Esg Investing. A questo proposito, i criteri di selezione delle aziende in cui investire non saranno solo quelli classici Esg (Environment, Social and Governance), ma anche quelli scientifici e di ricerca, altrettanto fondamentali per un settore ad altissima tecnologia come la space economy.

Non solo razzi e satelliti

“L’ampia gamma di opportunità attuali e potenziali offerte dalla space economy è in rapida evoluzione proiettando le nostre previsioni di crescita ad un ritmo e ad un livello paragonabili a quelli della diffusione della tecnologia legata al mondo degli smartphone, creando opportunità significative e di lungo periodo per gli investitori”, ha commentato Michael Barr. Hari Ramanan ha aggiunto: “Non si tratta soltanto di razzi e satelliti. È infatti ben visibile già oggi l’importanza delle ricadute positive dell’economia dello spazio in mercati come il controllo del traffico aereo, il settore bancario, l’agricoltura di precisione e la ride sharing. Senza dimenticare le opportunità future legate alle preziose informazioni derivanti dal miglioramento delle capacità di osservazione della Terra, alla connettività globale e ad un monitoraggio accurato dei fattori alla base dei cambiamenti climatici”.

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