Thales Alenia Space ha firmato con Euspa (European Union Agency for the Space Programme) un contratto di fornitura per oltre 100 milioni di euro e della durata di 4 anni per la fornitura di servizi di manutenzione e di supporto per Egnos V2 (European Geostationary Navigation Overlay System), il sistema che aumenta la precisione, l’affidabilità e l’integrità dei segnali di posizionamento emessi dai sistemi globali di navigazione satellitare o Gnss (Global Navigation Satellite System).
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Gli Sbas per la precisione
Egnos V2 è dunque quello che tecnicamente viene definito uno Sbas (Satellite-Based Augmentation System) e migliora le prestazioni dei Gnss, come il Gps e Galileo, in applicazioni dove la sicurezza e l’efficienza operativa sono fondamentali come il trasporto marittimo e aereo, in particolare con il servizio “Safety of Life” utilizzato dall’aviazione europea per effettuare avvicinamenti di precisione nelle fasi di atterraggio.
Fornitore dal 2023 al 2026
Thales Alenia Space – che ha originariamente sviluppato Egnos come contraente principale sin dalla fine degli anni ’90, lo ha implementato nel 2005 e ha continuato a curarne le successive evoluzioni – fornirà la manutenzione del sistema dal 2023 al 2026 insieme a supporto operativo in caso di incidenti 7 giorni su 7, 24 ore al giorno. La società franco-italiana inoltre si impegna a fornire le versioni aggiornate o modificate per il servizio “Safety of Life”.
Anche in Corea
Quest’ultimo è stato scelto recentemente anche dall’Agenzia Spaziale Coreana (Korea Aerospace Research Institute o Kari) per fornire il Korean Augmentation Satellite System (Kass). I primi segnali sono stati emessi lo scorso dicembre e il sistema sarà presto utilizzato dalla locale aviazione per gestire alcune fasi di volo, in particolare gli atterraggi, senza bisogno di appoggiarsi ad infrastrutture terrestri.
Preparativi in Africa
Thales Alenia Space sta inoltre collaborando dal 2019 con l’Asecna (Agence pour la sécurité de la navigation aérienne en Afrique et à Madagascar) per realizzare la fase B di un sistema Sbas per supportare il crescente traffico aereo dell’Africa sub-sahariana. I primi segnali sono stati già emessi nell’Africa e sull’Oceano Indiano e i primi voli dimostrativi effettuati a Lomé e Douala nel 2021 in collaborazione con l’operatore nigeriano Nigcomsat. Un’altra dimostrazione Sbas è stata fatta Brazzaville, in Congo, e un’altra è prevista per il prossimo Febbraio ad Abuja, sempre in Nigeria.
Capacità crescenti
“L’uso crescente dei servizi Egnos in Europa ha fatto sì che il mantenimento del sistema in condizioni operative e l’adattamento delle sue evoluzioni al contesto di utilizzo sia più che mai un’attività essenziale per l’Euspa. Grazie a questo nuovo contratto assicureremo le capacità dell’infrastruttura per i prossimi anni e lavoreremo a stretto contatto con l’industria per rispondere in modo più efficiente alle aspettative degli utenti di Egnos” ha dichiarato Jean-Marc Piéplu, Responsabile dello sviluppo del Programma Egnos presso l’Euspa”.
Autorevolezza tecnologica
“Con questo ultimo contratto, Thales Alenia Space rafforza la sua leadership europea ed internazionale nella navigazione satellitare e sostiene il successo del sistema Egnos in Europa. L’industria europea ha maturato competenze e credenziali eccezionali nei sistemi navigazione satellitare Sbas, sostenendo il successo delle esportazioni di questa tecnologia, che è già stata impiegata in Corea del Sud, Africa e Oceano Indiano” ha aggiunto Benoit Broudy, vicepresidente della Navigazione di Thales Alenia Space in Francia.
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