SpaceX, l’azienda spaziale di Elon Musk, ha annullato il lancio della decima missione di Starship dal Texas a causa di un problema alla base di lancio, ritardando il tentativo di raggiungere diversi traguardi di sviluppo a lungo ricercati, mancati a causa dei test precedenti che si sono conclusi con fallimenti precoci.
Il booster Super Heavy, alto 70,7 metri, e la sua metà superiore Starship, alta 52 metri, erano posizionati su una piattaforma di lancio presso gli impianti missilistici Starbase di SpaceX, mentre venivano riempiti di propellente in vista del decollo previsto per le 19:35 di domenica 24 agosto.
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Stop prima del decollo
Ma a circa 30 minuti dal decollo, SpaceX ha dichiarato su X che avrebbe sospeso il lancio per consentire la risoluzione di un problema con i sistemi di terra.
Musk era pronto a fornire un aggiornamento sui progressi dello sviluppo di Starship prima del lancio del razzo programmato per domenica, ma un live stream provvisorio ha indicato che era stato cancellato.
Rinvio di pochi giorni
Ritardi simili in passato sono stati risolti nel giro di pochi giorni. Secondo il suo sito web, SpaceX punta ora al lunedì 25 agosto per il prossimo tentativo di lancio della Starship.
Lo sviluppo del razzo di nuova generazione di SpaceX, fulcro del futuro del potente business dei lanci dell’azienda e delle ambizioni marziane di Musk, ha subito ripetuti intoppi quest’anno.
Due fallimenti dei test di Starship all’inizio del volo, un altro fallimento nello Spazio durante il suo nono volo e una massiccia esplosione del banco di prova a giugno, che ha causato la dispersione di detriti nel vicino territorio messicano, hanno messo alla prova l’approccio di sviluppo “test-to-failure” di SpaceX.
Nuovi test
Ciononostante, l’azienda ha continuato a produrre rapidamente nuove Starship per i voli di prova nei suoi vasti impianti di produzione Starbase. La Nasa spera di utilizzare il razzo già nel 2027 per il suo primo sbarco lunare con equipaggio dopo il programma Apollo.
Numerose funzionalità
Le battute d’arresto sottolineano le complessità tecniche dell’ultima versione di Starship, dotata di molte più funzionalità, come una maggiore spinta, uno scudo termico potenzialmente più resistente e flap di sterzo più robusti, fondamentali per garantire il rientro nell’atmosfera, caratteristiche chiave per la rapida riutilizzabilità di Starship che Musk ha a lungo promosso.
