LA PARTNERSHIP

Space economy, Italia e Argentina alleate per l’osservazione della Terra

L’accordo siglato nel primo giorno del vertice tra i rappresentanti delle agenzie spaziali organizzato da Ilaa alla Farnesina. Giorgio Saccoccia: “Modello di cooperazione a cui guardano anche altri Paesi”

21 Giu 2022
Asi Conae

Un sistema satellitare italo-argentino per la gestione delle emergenze ambientali e lo sviluppo economico: è il progetto di osservazione della terra https://www.spaceconomy360.it/tag/osservazione-della-terra/che prende il nome di Siasge, e che vedrà collaborare le agenzie spaziali di Italia e Argentina. A firmare l’accordo il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia, e il direttore esecutivo dell’agenzia spaziale argentina (Conae), Raul Kulichevsky. L’ufficializzazione della partnership è avvenuta nella seconda giornata del primo incontro tra le agenzie spaziali dell’Italia e dei paesi del Sud America, in corso alla Farnesina. Al centro del summit, organizzato dall’Organizzazione internazionale italo-latina americana (Iila) insieme al ministero degli Esteri e con la collaborazione di Asi e dell’Italian Trade & Investment Agency (Ice),  ci sono le “nuove possibilità di collaborazione nello spazio” tra Italia e America Latina. Al vertice prendono parte le delegazioni delle diciotto agenzie spaziali dei Paesi coinvolti, i rappresentanti dell’Agenzia Spaziale Europea e quelli delle principali industrie e associazioni di categoria del settore dell’aerospazio in Italia.  L’iniziativa fa parte del progetto “Iila per lo spazio: diplomazia ed economia spaziale a favore dello sviluppo sostenibile”, finanziato dal ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale.

La storia della cooperazione tra Italia e Argentina in campo spaziale risale al 1992, in un quadro in cui l’Asi ha contribuito a tutte le missioni spaziali argentine, a cominciare dallo sviluppo dei satelliti per l’Osservazione della Terra Sac-B e Sac-C, dedicato allo studio della scienza della terra, e al satellite scientifico Sac-D/Acquarius.

“La collaborazione tra Italia e Argentina nello spazio trova oggi, nella fase più applicativa delle due costellazioni poste a sistema, un’ulteriore conferma – commenta Giorgio Saccoccia, presidente dell’Asi – del valore delle relazioni tra i due Paesi, a livello istituzionale, scientifico e industriale.  Rappresenta un modello di cooperazione a cui guardano anche gli altri Paesi della regione per sviluppare capacità autonome e acquisire dati telerilevati. Questo accade in un momento particolare in cui anche alcune nazioni della regione stanno lavorando per costruire una Agenzia Spaziale Latino-Americana”.

Tra i campi in cui dagli anni 2000 è attiva la collaborazione tra Asi e Conae c’è proprio il progetto satellitare di Osservazione della Terra Siasge, basato sulla tecnologia radar ad uso civile, composto dalla costellazione italiana di prima generazione, Cosmo-SkyMed, (5 satelliti radar in banda X) e quella argentina di prima generazione, Saocom (2 satelliti radar in banda L). Un’intesa che oggi si rafforza per definire i termini e le condizioni del sistema satellitare ormai interamente in orbita, “con particolare attenzione – spiega Asi – all’uso e alla distribuzione dei dati alle comunità di utenti dei due paesi e alla comunità spaziale internazionale”.

Il vertice internazionale

Nel suo intevento di apertura di ieri la direttrice centrale per il Sistema Paese, Cecilia Piccioni, ha dato il benvenuto ai partecipanti con un messaggio del ministro degli Estreri italiano, Luigi Di Maio, che ha illustrato le iniziative della space diplomacy italiana in America Latina, sottolineando il ruolo della rete diplomatica italiana per la promozione delle imprese italiane del settore.

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La segretaria generale di Iila, Antonella Cavallari, e il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano anno preso parte all’evento inaugurale insieme agli ambasciatori latinoamericani in Italia e ad alti rappresentanti del Parlamento Italiano. “Lo spazio è tradizionalmente un settore di cooperazione internazionale – spiegano gli organizzatori – dove i singoli Stati sono portati a collaborare per raggiungere obiettivi comuni. La partnership tra America latina e Italia in questo settore, sia in ambito di cooperazione universitaria e scientifica, sia in campo tecnologico e imprenditoriale, ha dunque un elevatissimo potenziale, che l’evento intende promuovere e far conoscere”.

Il programma

Dal 22 al 24 giugno le delegazioni visiteranno industrie italiane leader nel settore, con l’obiettivo di stimolare la creazione di nuovi networking tra piccole e medie industrie e startup dei paesi latinoamericani. A ricevere gli ospiti internazionale saranno Avio, azienda specializzata nella propulsione spaziale, nella sua sede di Colleferro (RM), la base di Asi di Matera, sede anche di e-Geos, frutto della collaborazione tra Asi e Telespazio, tra i principali attori internazionali nell’osservazione della Terra e nel campo delle informazioni geospaziali, Sitael, azienda con sede a Bari che ha nei trasporti e nell’aerospazio il proprio core business, D-Orbit, società della logistica spaziale e dei servizi di trasporto (Milano), Leonardo, che aprirà le porte della propria sede di Milano, e Ohb-Italia, una delle principali aziende spaziali in Europa, specializzata in missioni spaziali e osservazione della Terra.

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