POLITICHE PER LO SPAZIO

La svolta americana, Carr: “Più spettro per la banda larga satellitare”



Indirizzo copiato

Il presidente della Fcc illustra il suo programma politico: maggiore velocità nelle autorizzazioni, semplificazione delle normative, più sicurezza. E sul fronte wireless più spettro per nuovi servizi nella banda C

Pubblicato il 3 lug 2025



Satelliti

Semplificare le regole e avere più spettro per la banda larga satellitare, oltre a una serie di azioni sulla banda C. Sono le principali novità annunciate dal presidente della Fcc, Brendan Carr, illustrando il suo programma politico per la Federal Communications Commission. Ha sintetizzato: “Velocità, semplicità, sicurezza e abbondanza di spettro satellitare” sono il nostro futuro.

Più spettro per la telefonia mobile

Carr ha tenuto un discorso a Sioux Falls, nel South Dakota, sul programma “Build America Agenda” della Fcc, per costruire più infrastrutture ad alta velocità, liberare più spettro per la telefonia mobile e ridurre le normative.

Wireless, cosa cambia

Sul fronte wireless, Carr ha affermato che la Fcc ha avviato un’indagine lo scorso febbraio per avere indicazioni sulla liberazione di ulteriore spettro di banda media per nuovi servizi nella banda C superiore. Il presidente ha lodato la decisione presa dalla Commissione federale per le comunicazioni nel 2020 di riassegnare la banda C all’uso wireless.

Accelerare le autorizzazioni

Carr si è impegnato ad accelerare il processo di autorizzazione per i servizi satellitari, agendo su due versanti. Il primo, “stiamo eliminando gli arretrati delle applicazioni satellitari e riducendo i tempi di elaborazione a un ritmo record”. Il secondo, “stiamo lavorando per eliminare le norme superflue che limitano il settore satellitare, come limiti di potenza obsoleti e ingombranti restrizioni di permanenza”.

Sicurezza e spettro satellitare

Il presidente della Fcc, inoltre, ha evidenziato che per quanto riguarda la sicurezza, “abbiamo avviato un procedimento che mira a rafforzare e salvaguardare i servizi forniti dal nostro sistema Gps”.

Per quanto concerne l’abbondanza dello spettro satellitare, Carr ha sottolineato che è stato avviato “un processo normativo che potrebbe liberare oltre 20.000 megahertz per la banda larga satellitare”.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5