Le installazioni annuali globali di piccoli satelliti hanno raggiunto le 2.372 unità nel 2024 e si prevede che raggiungeranno le 2.838 unità nel 2030, con un tasso di crescita del 3%.
Il mercato dei satelliti di piccole dimensioni aumenterà perché dovranno soddisfare la “fame” di banda ultralarga per Internet e le comunicazioni mobile, di servizi di osservazione della Terra contro il cambiamento climatico e di digitalizzazione in vari settori.
Lo prevede il rapporto “Small satellites market size, share, trends, dynamics, forecast & growth analysis: 2024-2030” di ResearchAndMarkets.
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Costi inferiori
Questi satelliti hanno sviluppo e cicli più brevi. Di conseguenza, spiega il report, possono essere sviluppati e lanciati a un costo inferiore rispetto ai tradizionali grandi satelliti. Gli sviluppi nella tecnologia computazionale e nell’analisi dei dati hanno guidato la miniaturizzazione dei sistemi satellitari. Questa convenienza e adattabilità stanno alimentando l’innovazione in vari settori.
Osservazione della Terra
Gli analisti di ResearchAndMarkets, inoltre, osservano che i piccoli satelliti sono lanciati per l’osservazione della Terra, raccogliendo immagini ad alta risoluzione per il monitoraggio ambientale e la gestione delle risorse naturali.
Internet via satellite
Così come i minisatelliti stanno inoltre facilitando la comunicazione globale formando costellazioni che forniscono accesso a Internet a regioni precedentemente sottoservite dalla Rete. Il mercato dei piccoli satelliti rappresenta un segmento dinamico e in rapida crescita pronto a rimodellare l’industria spaziale.
Sfida SpaceX-Amazon
Il numero di piccoli satelliti lanciati negli ultimi anni è aumentato in modo significativo a causa del loro basso costo, della più facile integrazione con i veicoli di lancio e dei progressi tecnologici.
SpaceX prevede di lanciare circa 12.000 satelliti nella costellazione Starlink di Elon Musk, mentre Amazon sta investendo oltre 10 miliardi di dollari per lanciare Kuiper. Il progetto della società di Jeff Bezos è di inviare 3.232 satelliti in orbita terrestre bassa (Leo) entro il 2029. Secondo la licenza concessa della Fcc (Federal Communications Commission), si prevede che la metà verrà distribuita entro la metà del 2026.
Joint venture e acquisizioni
Negli ultimi anni sono state eseguite un numero enorme di alleanze strategiche, tra cui fusioni, acquisizioni e joint venture.
Ad agosto 2023, Planet Labs ha acquisito Sinergise, incluso Sentinel Hub, per accelerare l’avanzamento della sua Earth Data Platform e la fornitura di dati di osservazione della Terra ai clienti. Questa acquisizione rifletteva anche l’entusiasmo di Planet Labs di investire in Europa e sviluppare applicazioni di dati di osservazione della Terra.
Ad agosto 2021, SpaceX ha acquisito Swarm Technologies, un’azienda che produce e gestisce satelliti ultra-piccoli per dispositivi IoT. I servizi di Swarm trarranno vantaggio da una migliore capitalizzazione e dall’accesso alle risorse disponibili per SpaceX.
I segmenti di mercato
Il mercato è segmentato in osservazione della Terra e meteorologia, comunicazione, ricerca scientifica ed esplorazione e altri.
La crescente domanda di servizi Internet ad alta velocità, abbinata alla crescente digitalizzazione in vari settori verticali, sta aumentando la domanda di satelliti di piccole dimensioni, in particolare per scopi di comunicazione.
La loro minore altitudine orbitale rispetto ai satelliti tradizionali si traduce in tempi di percorrenza del segnale più rapidi, il che è fondamentale per i servizi di comunicazione in tempo reale.