Crescita record per Viasat. I ricavi della società americana di servizi satellitari nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 sono aumentati del 92% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 581 milioni di dollari rispetto ai 302 milioni di dollari del terzo trimestre dell’anno fiscale 2023. I dati sulla trimestrale del colosso americano delle telecomunicazioni satellitari di Carlsbad (California) sono stati sintetizzati in un report ad hoc e resi noti durante una conferenza stampa di Mark Dankberg, presidente e amministratore delegato di Viasat.
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Impatto Inmarsat
L’impatto dei servizi Inmarsat per l’intero trimestre e l’aumento dei velivoli in servizio nell’aviazione commerciale sono stati i principali fattori che hanno determinato la crescita su base annua, parzialmente compensata dal calo previsto nel settore della banda larga fissa negli Stati Uniti, in quanto “abbiamo continuato a dare priorità ai servizi di mobilità – si legge nel report di Viasat -. La nostra flotta combinata di aerei per l’aviazione commerciale ha chiuso il trimestre con oltre 3.500 aerei in servizio e continua a essere l’elemento in più rapida crescita del nostro segmento dei servizi satellitari”.
Ebitda triplicato
Sempre nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2024, l’Ebitda rettificato è più che triplicato rispetto all’anno precedente, raggiungendo 289 milioni di dollari. La crescita dell’Ebitda rettificato è stata il risultato del contributo di Inmarsat per l’intero trimestre, dell’aumento degli aeromobili commerciali in servizio, della riduzione delle spese pubblicitarie e della moderazione delle spese per il lancio della rete terrestre.
Spiegano da Viasat: “La crescente percentuale di servizi di mobilità nel nostro portafoglio di servizi, insieme a una parte significativa di tali servizi distribuiti attraverso canali indiretti e ad alcune voci favorevoli di servizi una tantum, hanno portato a un margine Ebitda rettificato del 50% nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2014, un aumento significativo rispetto a un margine Ebitda rettificato del 30% nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2013”.
ViaSat-3 F1 “riparte”, dopo il guasto
Intanto, Viasat prevede di iniziare a fornire servizi wifi agli aerei entro la fine di giugno da ViaSat-3 F1, il satellite che ha perso più del 90% della sua capacità di 1 terabit al secondo dopo un guasto all’antenna nel 2023.
Il presidente Dankberg ha detto che il satellite geostazionario “sta funzionando e dovrebbe essere operativo a livello commerciale nel secondo trimestre del 2024, dopo aver raggiunto velocità di picco tra i 200 e i 300 megabit al secondo durante i test”.
Dankberg ha inoltre aggiunto che una recente indagine ha identificato diverse “azioni correttive per ViaSat-3 F2”, che ha un’antenna dello stesso fornitore e doveva volare su un razzo United Launch Alliance Atlas 5 lo scorso autunno, ma ora è previsto il lancio nella prima metà del 2025.