STRATEGIE

Boeing potenzia il cloud: alleanze con Amazon, Google e Microsoft

Il gigante aerospaziale di Chicago stringe accordi pluriennali con le Big tech per ottimizzare la propria organizzazione, velocizzare i processi e offrire nuovi servizi

08 Apr 2022

Nicola Desiderio

Anche Boeing spinge sul cloud computing e, in occasione dell’International Space Symposium in corso a Colorado Springs, ha annunciato di avere esteso i propri rapporti di collaborazione, attraverso contratti pluriennali, con Amazon Web Services (Aws), Google Cloud e Microsoft con l’obiettivo di digitalizzare ulteriormente i propri processi di progettazione e fabbricazione.

Per farlo ha scelto i leader mondiali in questo campo che aiuteranno il gigante aerospaziale di Chicago a evolvere i propri sistemi e metodi di lavoro basati ancora, nella maggior parte dei casi, su applicazioni che sfruttano server locali gestiti dalla Boeing stessa o da aziende esterne. Tale modello di organizzazione è ormai superato e sta presentando criticità rispetto sia ai metodi di lavoro di altre aziende (fornitori o partner), sia alla crescente complessità del settore che impone ottimizzazioni organizzative e soluzioni in grado di sfruttare a pieno tutte le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie digitali.

Affidando a Amazon Web Services, Google Cloud e Microsoft la gestione fisica e virtuale dei propri dati, Boeing punta a snellire la gestione di questi sistemi per concentrarsi sui fattori operativi del proprio business sfruttando tutti i vantaggi che le applicazioni in cloud offrono a livello organizzativo, di costi e di velocità, ma anche di semplificazione e sicurezza. “Attraverso queste collaborazioni, centinaia di applicazioni migreranno nel cloud. Queste soluzioni supporteranno l’intera attività di Boeing e spingeranno lo sviluppo di ulteriori applicazioni lungo tutto il nostro portafoglio di servizi per clienti commerciali, difesa e spazio” ha dichiarato un portavoce dell’azienda.

Con l’adozione estesa delle tecnologie cloud, la sfida è nel renderle scalabili rispetto alle soluzioni tradizionali di allocazione di dati e capacità di calcolo. Secondo Susan Doniz, Boeing’s chief information officer e senior vice president of Information Technology & Data Analytics, “l’adozione del cloud sblocca tali sfide permettendo agli sviluppatori di sfruttare più spazio o capacità quando ve n’è bisogno. È come avere una rete a banda larga digitale mentre ora noi stiamo ancora utilizzando la connessione analogica”. Matt Garman senior vice president sales e marketing di Aws ha affermato che le nuove soluzioni cloud aiuteranno lo sviluppo di nuovi servizi come Amazon Air, la compagnia aerea che utilizza velivoli Boeing ed è dedicata esclusivamente alla logistica di Amazon.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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