L’INIZIATIVA

Osservazione della Terra, la Ue lancia uno studio sul futuro dei servizi

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Esplorare i benefici a livello governativo: questo l’obiettivo dell’indagine assegnata a un team industriale guidato da Telespazio. Focus sull’adozione delle tecnologie più innovative, dal secure cloud alla data fusion fino all’intelligenza artificiale

Pubblicato il 29 Gen 2024

Osservazione della Terra, la Ue lancia uno studio sul futuro dei servizi

L’italiana Telespazio sarà al timone di un team industriale internazionale per mettere a punto uno studio sui futuri servizi di osservazione della Terra dell’Ue per uso governativo.

Nel corso dell’European Space Conference in corso a Bruxelles, Telespazio, in qualità di leader di un consorzio di società europee, ha siglato il contratto “Study on potential Eu Earth-Observation services for governmental use” con la Commissione europea, Dg-Defis (responsabile dell’attuazione del programma spaziale dell’Ue), sulla fattibilità di un servizio nel campo della sicurezza e della Difesa in grado di valorizzare l’eterogenea moltitudine di dati disponibili, tra cui i dati forniti dai satelliti di osservazione della Terra dell’Unione europea.

Lavoro di squadra

Il consorzio, oltre a Telespazio (Italia), comprende Airbus (Francia), e-Geos (Italia), Geoville (Austria), Hisdesat (Spagna), Leonardo (Italia), Pwc (Francia), Thales Alenia Space (Italia). Dal canto suo, la compagine industriale è inoltre supportata da sottofornitori altamente qualificati quali Constellr (Germania), DefSecIntel (Estonia), Endurosat (Bulgaria), Gaf (Germania), Hensoldt Analytics (Austria), Isdefe (Spagna), Planetek Hellas (Grecia), Preligens (Francia), Spacemetrics (Svezia), Telespazio France (Francia) e Thales Alenia Space (Francia).

Le istituzioni Ue e gli Stati membri potranno, quindi, avere a disposizione una infrastruttura di geo-informazione per la condivisione e la produzione di dati e prodotti a valore aggiunto di altissima qualità, che potranno essere utilizzati per fornire nuove capacità sinergiche rispetto ad altri programmi e iniziative europee e nazionali.

Dal secure cloud all’Ai

Saranno inoltre considerate anche tecnologie europee all’avanguardia come il secure cloud, la data fusion e l’intelligenza artificiale assicurando il soddisfacimento delle necessità operative della comunità degli utenti governativi.

Grazie allo studio, la Commissione avrà modo di valutare le diverse opzioni tecniche e programmatiche per il potenziale sviluppo del servizio nell’ambito del quadro finanziario pluriennale dell’Ue 2028-2034.

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