OSSERVAZIONE DELLA TERRA

Satelliti e algoritmi per difendere le aree marine protette italiane



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e-Geos avvia per il Mase un sistema avanzato di sorveglianza delle aree marine protette: satelliti Cosmo-SkyMed, dati Ais e analisi algoritmica per individuare traffico anomalo, ancoraggi irregolari e pressioni sugli ecosistemi più fragili del Paese

Pubblicato il 21 nov 2025



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Un presidio silenzioso, che passa sopra le nostre teste e osserva il mare in tempo reale. È il nuovo sistema di monitoraggio delle aree marine protette (Amp) avviato da e-Geos (società di Agenzia spaziale italiana e Telespazio del Gruppo Leonardo) per conto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Un progetto che unisce tecnologia spaziale, analisi dei dati e tutela dell’ambiente, con un obiettivo dichiarato: proteggere gli oltre tremila chilometri quadrati di acque che rappresentano il cuore più delicato della biodiversità italiana.

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