Un vertice strategico tra Italia e Finlandia ha segnato un passo avanti nella cooperazione tecnologica europea. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha ricevuto il collega finlandese Ville Tavio per discutere di Spazio, intelligenza artificiale, tecnologie quantistiche e Difesa.
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Sovranità tecnologica
“L’Italia e la Finlandia condividono obiettivi e visione per rafforzare la sovranità tecnologica dell’Europa”, ha spiegato Urso. L’incontro ha posto le basi per progetti comuni su programmi industriali, ricerca e innovazione, con particolare attenzione a gigafactory europee per l’AI e iniziative congiunte nel quantum computing.
Missioni lunari ed Esa
Sul fronte spaziale, Roma punta a consolidare la partecipazione italiana nelle missioni lunari e nei programmi dell’Agenzia spaziale europea. L’Italia ha aumentato il proprio contributo al bilancio Esa, sostenendo 16 distretti industriali e quattro space factory nazionali. La collaborazione con Helsinki si concentrerà anche su applicazioni dual‑use, come osservazione della Terra, trasmissione sicura dei dati e accesso autonomo allo Spazio.
Cooperazione crescente
Al termine dei colloqui istituzionali, rappresentanti di aziende finlandesi come Nokia, Iqm Quantum Computers e Vaisala hanno incontrato controparti italiane di Leonardo, Thales Alenia Space e Telespazio. La crescita della presenza industriale finlandese in Italia – da 93 a 120 filiali negli ultimi dieci anni – dimostra l’integrazione crescente tra i due Paesi.
Progetti concreti
L’iniziativa punta a trasformare il dialogo politico in progetti concreti, capaci di mobilitare capitale, ricerca e industria. “Italia e Finlandia possono diventare insieme un polo europeo competitivo su scala globale”, ha concluso Urso, sottolineando il ruolo dei due Paesi nel futuro dell’innovazione europea.
