La startup americana con sede nel New Mexico, mPower Technology, leader nella realizzazione di pannelli per l’energia solare per lo Spazio, ha annunciato un investimento strategico da parte di Lockheed Martin Ventures, la divisione venture capital di Lockheed Martin Corporation. L’investimento si aggiunge al recente round di finanziamento di Serie B di mPower, portando il finanziamento totale di Serie B a oltre 24 milioni di dollari.
Questo capitale accelererà ulteriormente la capacità di mPower di scalare la produzione dei suoi moduli solari DragonScales. Questi ultimi offrono una soluzione flessibile, resiliente ed economica per l’energia solare nello Spazio, aprendo nuove possibilità di progettazione per le missioni spaziali.
Con oltre 12 anni di esperienza in orbita, mPower è diventata un fornitore di energia solare affidabile per aziende come Airbus, Blue Origin/Honeybee, Firefly Aerospace, Lynk Global e Gravitics.
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Partnership strategica
“Siamo contenti che Lockheed Martin Ventures sia un nostro investitore strategico – ha dichiarato Kevin Hell, presidente e ceo di mPower Technology -. Lockheed Martin porta con sé una profonda esperienza nelle missioni e una visione audace per il futuro dello Spazio e della Difesa nazionale. Il loro supporto è una conferma del nostro ruolo nel consentire un’energia solare scalabile ed economica nella new space economy e a supporto delle priorità della sicurezza degli Stati Uniti”.
Pool di investitori
Lockheed Martin Ventures si unisce a un gruppo di investitori di rilievo nel round di Serie B, tra cui Razor’s Edge Ventures e Shield Capital, entrambi focalizzati su tecnologie critiche per la sicurezza nazionale e infrastrutture spaziali resilienti.
“Lo Spazio non è mai stato così importante per la sicurezza nazionale e un’energia affidabile e conveniente è un fattore cruciale per le future operazioni spaziali – ha affermato Chris Moran, vicepresidente e direttore generale di Lockheed Martin Ventures -. La tecnologia in fase di sviluppo da parte di mPower risolve alcune delle sfide più complesse in modi unici e innovativi, aprendo nuove porte alla progettazione di veicoli spaziali, alla produzione di energia e alla scalabilità”.
