INDUSTRIA SPAZIALE

Reflex Aerospace chiude un round di finanziamento di serie A da 50 milioni



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L’azienda tedesca di satelliti per uso civile e militare ha raccolto investimenti per espandere la propria capacità produttiva alla luce della crescente domanda. Il ceo Ballheimer: “L’Europa non può permettersi di continuare a dipendere da attori esterni per l’intelligence spaziale”.

Pubblicato il 7 nov 2025



Reflex Aerospace press release

Martedì Reflex Aerospace, azienda tedesca che produce satelliti per uso civile e militare, ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamento di serie A da 50 milioni di euro (58,3 milioni di dollari) per espandere la propria capacità produttiva alla luce della crescente domanda.

Il round di finanziamento riflette la crescente attenzione alle capacità di difesa in Europa e arriva meno di due settimane dopo che le principali aziende spaziali del continente hanno concordato di unire le loro attività di produzione e servizi satellitari.

Reflex Aerospace, produttore tedesco di piattaforme satellitari ad alte prestazioni, ha chiuso con successo del suo round di finanziamento di serie A da 50 milioni di euro, il più grande investimento di questo round nel settore new space europeo fino ad oggi.

Pool di investitori

Il finanziamento, guidato da Human Element insieme ad Alpine Space Ventures, Bayern Kapital, Htgf e altri investitori tedeschi ed europei, accelererà lo sviluppo, la produzione e l’implementazione di costellazioni satellitari sovrane che forniranno capacità ottiche, radar ad apertura sintetica (Sar), consapevolezza del dominio spaziale (Sda) e intelligence dei segnali (Sigint).

Espandere la produzione

Parte del round di finanziamento sarà utilizzato per espandere la capacità produttiva esistente in Baviera per la produzione di costellazioni satellitari a fini di intelligence e comunicazione. Reflex Aerospace mira ad avere tutte le capacità pronte per l’implementazione e dimostrate in orbita entro il 2027.

Intelligence spaziale

“L’Europa non può permettersi di continuare a dipendere da attori esterni per l’intelligence spaziale – ha affermato Walter Ballheimer, ceo di Reflex Aerospace -. Investiremo il nostro capitale, collaboreremo con i migliori partner nei rispettivi settori e agiremo subito perché, nella situazione attuale, non c’è tempo da perdere”.

Satelliti cruciali per la Difesa

Dalla Nato all’Ue fino al governo tedesco, i recenti annunci a diversi livelli politici sottolineano l’imperativo strategico che guida la missione di Reflex Aerospace. Mentre l’Ue prevede di lanciare la sua European Space Shield Initiative nel 2026, il Ministero federale tedesco della Difesa ha annunciato a settembre che la Germania investirà circa 35 miliardi di euro (circa 41 miliardi di dollari Usa) in progetti di difesa legati allo spazio fino al 2030. Nel suo discorso, il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha sottolineato che le reti satellitari sono il “tallone d’Achille delle società moderne”.

Trasformazione industriale

“Mentre l’Europa sta ricostruendo le proprie capacità di difesa sovrana, Reflex sta trasformando il modo in cui vengono costruiti i satelliti, progettando bus incentrati sul carico utile che possono essere rapidamente prodotti senza costose megafabbriche – ha affermato Christian Sullivan, managing partner di Human Element -. Il loro approccio offre la flessibilità e la velocità necessarie per soddisfare la crescente domanda di Isr in Germania e nei mercati alleati”.

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