Centinaia di piccole imprese aerospaziali riceveranno finanziamenti dalla Nasa per accelerare lo sviluppo delle loro tecnologie spaziali. Questi fondi rientrano in un più ampio programma governativo al fine di selezionare le imprese americane più all’avanguardia.
Un totale di 249 piccole imprese e 39 istituti di ricerca hanno ricevuto sovvenzioni di Phase I nell’ambito dei programmi Small Business Innovation Research (Sbir) e Small Business Technology Transfer (Sttr) dell’Agenzia spaziale americana. Ogni contributo erogato è pari a 150 mila dollari per un finanziamento totale di 45 milioni di dollari.
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Premiate le startup
Tra i vincitori ci sono startup spaziali come Starfish Space, che ha ricevuto sovvenzioni Sbir per sviluppare il suo meccanismo di attracco e cattura nello spazio Nautilus, e Argo Space Corporation, per il suo piccolo veicolo di trasferimento di veicoli spaziali riutilizzabile chiamato Argonaut.
Un ecosistema spaziale
La Nasa emette istanze per proposte Sbir e Sttr ogni anno, con particolare attenzione alla scelta di tecnologie che siano in linea con i requisiti della missione dell’Agenzia. Mentre le sovvenzioni sono relativamente piccole, i programmi Sbir/Sttr sono una parte importante dell’intero ecosistema delle startup spaziali, ha spiegato in una recente intervista Carissa Christensen, ceo e fondatrice della società di analisi BryceTech.
“Vincere una sovvenzione Sbir, oltre alle risorse che porta, può collegare l’azienda a un’agenzia come la Nasa, costruendo relazioni e contatti con gli esperti”, ha affermato. Il premio funge anche da segnale che l’Agenzia americana è potenzialmente interessata ad acquistare questa tecnologia in futuro, ha osservato, sebbene non sia la garanzia di un contratto.
Progetti innovativi
Tra le aziende riportate nel comunicato stampa della Nasa ci sono nou Systems, con sede a Huntsville, in Alabama, che sta sviluppando una tecnologia per monitorare l’ambiente microbico nei veicoli spaziali, e HyBird Space Systems, una società composta da due persone che sviluppa retrobraking propulsion system per deorbitare la spazzatura spaziale nell’orbita terrestre bassa e altre applicazioni.
La Nasa investe nel settore
“La Nasa ha un ruolo chiave da svolgere nella crescita dell’ecosistema aerospaziale nel nostro Paese”, ha detto nel Jenn Gustetic, direttore dell’innovazione e delle partnership nella fase iniziale per la direzione della missione della tecnologia spaziale dell’Agenzia: “Attraverso questi premi per le piccole imprese nella fase iniziale, stiamo invitando più innovatori in questa arena in crescita e aiutandoli a far maturare le loro tecnologie non solo per l’uso che ne potrebbe fare la NASA, ma anche per il loro impatto commerciale”.
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