NAVIGAZIONE SATELLITARE

Galileo, il Gps europeo sempre più preciso: localizzazione a 20 centimetri

Grazie al nuovo High Accuracy Service aumenta il livello di accuratezza del segnale del sistema Gnss. Il servizio gratuito permetterà un balzo in avanti tecnologico di app e servizi

26 Gen 2023

Nicola Desiderio

Galileo diventa ancora più preciso con il nuovo High Accuracy Service che porta il livello di accuratezza del segnale fornito dal sistema Gnss dell’Unione Europea a livelli submetrici: fino a 20 cm in orizzontale e 40 cm in verticale. L’entrata in funzione del servizio è stata annunciata dal commissario europeo per il Mercato Interno, Thierry Breton, in occasione della conferenza spaziale europea che si è chiusa ieri a Bruxelles.

Un pilastro della digitalizzazione

Annunciato nel 2019, il Galileo High Accuracy Service è destinato a diventare un pilastro del processo di digitalizzazione portato avanti dall’Unione anche in collaborazione con l’Euspa e permetterà di sviluppare applicazione ancora più precise e affidabili sia per le imprese sia per le istituzioni politiche e governative. Per fruirne già ora, è sufficiente che lo strumento di rilevazione terrestre sia in grado di ricevere il solito segnale EB-6 emesso dai 20 satelliti che compongono la costellazione interpolandolo con un segnale Internet di correzione.

WHITEPAPER
Come abilitare elevati standard di sicurezza, crittografia e monitoraggio dei dati?
Datacenter Infrastructure Management
Edge computing

Supporto essenziale per la mobilità

In questo modo viene ridotto ben al di sotto del metro l’errore generato dall’orbita e da altri fattori fisici e tecnici. Ne beneficeranno soprattutto i sistemi di gestione del traffico, i mezzi a guida autonoma e, più in generale, il settore dei trasporti, della geodesia, dell’intrattenimento e molti altri ancora per i quali i nuovi standard rappresentano una nuova occasione di utilizzo o invece la possibilità di spingere l’innovazione sviluppando nuovi servizi e nuove applicazioni.

Nuove potenzialità di mercato

Il Galileo porta perciò con sé nuove possibilità di mercato con precise ricadute economiche e sociali potenziando l’ecosistema dell’Unione. “Questo nuovo servizio è stato reso possibile grazie alla straordinaria cooperazione e all’impegno di squadra da parte di tutte le parti coinvolte” ha dichiarato Rodrigo da Costa. “Con il servizio Has di Galileo – ha proseguito il direttore esecutivo dell’Euspa – siamo pronti a scatenare tutte le potenzialità di nuove tecnologie come i droni e ad avvicinare la guida autonoma alla realtà”.

Lo Spazio per tutti

“Il nostro ruolo all’Euspa – ricorda ancora da Costa – consiste nel collegare lo spazio alle esigenze degli utenti. Lanciando questo nuovo servizio, abbiamo soddisfatto una chiara domanda del mercato per una navigazione precisa, solida e affidabile”. Il Galileo High Accuracy Service è stato finalizzato nelle sua caratteristiche principali nel 2021, l’emissione del primo segnale è avvenuta nel mese di maggio e da allora è stato messo a punto fino a raggiungere l’operatività che, per ora, è garantita solo per alcune zone, ma presto diventerà globale.

Lavoro di squadra

“Il Galileo High Accuracy Services offre un nuovo livello di accuratezza verso chiunque ne abbia bisogno, mentre l’Open Service Navigation Message Authentication permette agli utenti di autenticare i segnali di Galileo e supportare il riconoscimento dell’autenticazione. Il ruolo dell’Esa di supervisionare gli aggiornamenti del sistema Galileo lavorando insieme ai fornitori del servizio, Euspa e il suo proprietario, l’Unione Europea” ricorda Javier Benedicto, Director of Navigation di Esa.

I suggerimenti degli utenti

“Il programma Galileo ha effettuato una lunga serie di attività di prova. Basandoci sul riscontro raccolto durante l’attività congiunta con Euspa, Commissione Europea ed Esa ed il supporto chiave dell’industria aerospaziale europea, siamo stati in grado di pubblicare il primo segnale Galileo High Accuracy Service Signal nello Space Interface Control Document e introdurre i cambiamenti necessari per assicurarci che l’Has Initial Service implementi i riscontri forniti dagli utenti” ha aggiunto Javier de Blas, Commercial and HAS manager per Euspa.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2