LA DECISIONE

Cape Canaveral, arrivano le restrizioni sui lanci in orbita

La Federal Aviation Administration ha iniziato a ridurre e riorganizzare lo spazio aereo per evitare deviazioni nelle tratte aeree commerciali con notevoli ritardi dei voli. I lanci con traiettorie più settentrionali, come le missioni verso la Stazione Spaziale Internazionale, continueranno a utilizzare la zona più ampia

21 Giu 2023

Paolo Marelli

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La Federal Aviation Administration (Faa) ha iniziato a ridurre la quantità di spazio aereo per i lanci in orbita da Cape Canaveral. Una decisione senza precedenti per limitare l’impatto che la crescente attività di lancio spaziali ha sull’aviazione commerciale.

I ritardi del traffico aereo

La Faa ha ristretto lo spazio aereo per numerosi lanci dalla Cape Canaveral Space Force Station e dal Kennedy Space Center. La nuova zona mantiene aperto lo spazio aereo a nord degli spazioporti che era stato precedentemente chiusi per tutti i lanci.

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In tal modo, ha affermato la Faa in una nota, tiene aperta una rotta chiave per i voli commerciali in arrivo dal nord-est degli Stati Uniti verso agli aeroporti della Florida centrale, in particolare l’aeroporto internazionale di Orlando e l’aeroporto internazionale di Tampa. Per un normale lancio in orbita da cape Canaveral, infatti fino a tre dozzine di voli venivano deviati, causando fino a 300 minuti cumulativi di ritardo.

Deroga per le missioni Iss

La restrizione spazio aereo sarà utilizzata per i lanci sulle traiettorie orientali o meridionali, ha spiegato la Faa, sulla base delle analisi dei rischi condotte per ogni lancio. I lanci che seguono traiettorie più settentrionali, come le missioni verso la Stazione Spaziale Internazionale (Iss), continueranno invece a utilizzare la zona più ampia.

Le linee guida della Faa

La mossa fa parte di sforzi per affrontare i “conflitti” tra lanci e aviazione commerciale, in particolare nello spazio aereo congestionato della Florida. Ad aprile, la Faa aveva pubblicato un documento nel quale valutava una serie di fattori da tenere in considerazione per i lanci spaziali. A cominciare dalla tempistica delle finestre di lancio, in particolare in relazione a festività o altri eventi speciali che possono causare aumenti del traffico aereo. 

In queste linee guida, Faa aggiungeva di assegnare una priorità alle missioni per la sicurezza nazionale o comunque nell’interesse nazionale, nonché ai lanci commerciali che trasportano carichi utili.

Cieli della Florida intasati

“L’attenzione è focalizzata sulla Florida”, ha detto Duane Freer, responsabile delle operazioni spaziali per l’organizzazione del traffico aereo della Faa, durante una riunione del Comitato consultivo per il trasporto spaziale commerciale (Comstac) della Faa, poiché è stato rilevato che il 92% dei lanci in orbita che interessano il sistema dello spazio aereo nazionale partono da Cape Canaveral.

Inoltre Freer ha affermato che la Faa ha incoraggiato gli operatori di lancio a informare il controllo del traffico aereo per gli scrub di lancio con un urgenza, anche prima che entrino in vigore le nuove chiusure dello spazio aereo di Cape Canaveral.

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