La Federal Aviation Administration (Faa) ha annunciato che SpaceX non ha ancora l’autorizzazione per un altro volo di prova del suo veicolo di lancio Starship Super Heavy.
Il ceo di SpaceX, Elon Musk, aveva affermato, in un post su X (ex Twitter) di cui ora è il proprietario, che “Starship è pronta al lancio, in attesa dell’approvazione della licenza della Faa”.
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Il fallimento del primo volo
L’azienda aerospaziale e di Difesa non ha soddisfatto i requisiti della Faa per poter volare di nuovo, dopo un’esplosione avvenuta nell’aprile 2023 durante il primo volo di prova di questo veicolo spaziale.
Il primo lancio della Starship ha visto il razzo alto quasi 400 piedi (122 metri) volare per più di tre minuti, ma la perdita di diversi motori, ha causato gravi danni alle infrastrutture di terra e lo Starship Super Heavy non è riuscito a raggiungere lo Spazio, dopo che il razzo ha iniziato a cadere ed è stato intenzionalmente distrutto in cielo.
L’anomalia e l’incidente
L’incidente ha lasciato un cratere nel terreno, scagliando pezzi di cemento nei serbatoi vicini e in altre attrezzature e ha avuto un impatto significativo sull’habitat che ospita alcuni animali selvatici in via di estinzione. Ha anche scatenato un incendio di circa 4 acri sul terreno di un parco statale.
L’”anomalia” al lancio della Starship ha innescato un’indagine sull’incidente che sarà supervisionata dalla Faa. Si tratta di una pratica standard dell’agenzia, che è responsabile della sicurezza durante le operazioni di lancio e rientro del trasporto spaziale commerciale.
Le indagini continuano
In una dichiarazione inviata al network americano Cnbc, la Faa ha spiegato: “L’indagine sull’incidente della SpaceX Starship rimane aperta. La Faa non autorizzerà il lancio di un altro Starship finché SpaceX non implementerà le azioni correttive identificate durante l’indagine sull’incidente e non dimostrerà la conformità con tutti i requisiti normativi del processo di modifica della licenza”.
A luglio, alla Faa è stato chiesto di fornire un briefing sull’incidente alle commissioni per gli stanziamenti del Senato e della Camera americani, prima che SpaceX effettui futuri lanci di Starship Super Heavy.
SpaceX, partner della Nasa
La Nasa attualmente fa affidamento solo su SpaceX per trasportare persone dagli Stati Uniti in orbita. Con il suo programma Starship, SpaceX mira a spostare in orbita attrezzature scientifiche pesanti e a trasportare in modo economico maggiori volumi di merci e persone sulla Luna e infine su Marte.
Prestito da un miliardo
Martedì il Wall Street Journal ha riferito che Musk, che è il maggiore azionista di SpaceX, ha ottenuto un prestito di 1 miliardo di dollari dalla società lo scorso anno, lo stesso mese in cui stava completando un buyout con leva finanziaria del social network Twitter.
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