BREXIT

Copernicus e Horizon Europe, raggiunto l’accordo politico Ue-Uk

Il Regno Unito contribuirà finanziariamente con circa 2,6 miliardi di euro all’anno. Oltre a partecipare al programma di Osservazione della Terra il Paese avrà accesso ai servizi di sorveglianza e tracciamento spaziale

07 Set 2023

Paolo Marelli

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Accordo raggiunto tra la Commissione europea e il Regno Unito. La Gran Bretagna entra in Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione dell’Ue, e in Copernicus, il programma di osservazione della Terra.

La presidente von der Leyen: “Partner e alleati strategici”

“L’Ue e il Regno Unito sono partner e alleati strategici fondamentali e l’accordo di oggi lo dimostra. Continueremo a essere in prima linea nella scienza e nella ricerca globale”, ha commentato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

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In una nota, invece, la Commissione ha reso noto che ”questa soluzione concordata fa seguito a discussioni approfondite tra l’Ue e il Regno Unito e sarà vantaggiosa per entrambi. Permetterà all’Ue e al Regno Unito di approfondire le loro relazioni nella ricerca, nell’innovazione e nello Spazio, riunendo le comunità di ricerca e spaziali”.

Uk: contributo da 2,6 miliardi

Il Regno Unito sarà tenuto a contribuire finanziariamente al bilancio dell’Ue ed è soggetto a tutte le garanzie previste dall’accordo commerciale e di cooperazione. Nel complesso, si stima che il governo britannico guidato dal premier Rishi Sunak contribuirà in media con quasi 2,6 miliardi di euro all’anno per la sua partecipazione sia a Horizon Europe che alla componente Copernicus del programma spaziale.

Horizon Europe: ricerca e innovazione

Nel dettaglio, a partire dal primo gennaio 2024, i ricercatori e le organizzazioni del Regno Unito potranno partecipare a Horizon Europe alla pari delle loro controparti negli Stati membri dell’Ue e avranno accesso ai finanziamenti. Ciò rafforzerà l’opportunità di far parte di una rete mondiale di ricercatori e innovatori volti ad affrontare le sfide globali in materia di clima, energia, mobilità, digitale, industria e spazio, salute e altro ancora.

Copernicus e l’obiettivo net-zero

“L’associazione a Copernicus – continua la nota dell’esecutivo europeo – consentirà al Regno Unito di contribuire a un programma spaziale strategicamente importante con una capacità all’avanguardia di monitorare la Terra e di accedere ai suoi servizi. Copernicus fornisce un contributo essenziale al raggiungimento del Green deal europeo e degli obiettivi net-zero. Il Regno Unito avrà inoltre accesso ai servizi di sorveglianza e tracciamento spaziale dell’Ue, una componente del programma spaziale dell’Ue”.

I prossimi passi

L’accordo politico raggiunto deve ora essere approvato dal Consiglio europeo prima di essere formalmente adottato dal Comitato specializzato Ue-Regno Unito sulla partecipazione ai programmi dell’Unione.

Accordo quadro di Windsor

L’associazione del Regno Unito ad alcuni programmi dell’Ue è regolata dall’Accordo sugli scambi e la cooperazione. L’accordo sul quadro di Windsor, raggiunto all’inizio di quest’anno, ha permesso all’Unione europea e al Regno Unito di aprire un nuovo capitolo del loro partenariato, basato sulla fiducia reciproca e sulla piena cooperazione

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