IL LANCIO

Partita la missione Ax-4, la più ricca di test scientifici: 60 quelli previsti



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Decollo avvenuto con successo per la missione privata dell’azienda americana Axiom Space diretta sulla Stazione spaziale internazionale. A bordo quattro astronauti: due sono europei. Per due settimane condurranno ricerca ed esperimenti in microgravità su dall’osservazione della Terra alla biologia, dalla scienza dei materiali ai nuovi farmaci

Pubblicato il 26 giu 2025



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Dopo tre rinvii, la missione spaziale privata Ax-4 dell’azienda americana Axiom Space è decollata regolarmente. I quattro astronauti a bordo sono diretti alla Stazione Spaziale Internazionale. Sulla Iss rimarranno per due settimane. In quest’arco di tempo condurranno il numero più alto di esperimenti scientifici mai effettuati durante una missione Axiom: 60 in totale quelli in programma.

Il lancio con un Falcon 9

Il lancio dell missione Ax-4 è avvenuto dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center in Florida. A bordo di una navetta Crew Dragon di SpaceX e di un razzo Falcon 9, c’erano quattro membri dell’equipaggio che arriveranno sulla Iss giovedì 26 giugno. La capsula attraccherà al modulo Harmony della Stazione spaziale.

Quattro astronauti

I membri dell’equipaggio sono quattro: la comandante della missione statunitense Peggy Whitson (ex Nasa) ora astronauta di Axiom Space. Poi ci sono l’indiano Shubhanshu Shukla e due europei: il polacco Slawosz Uznanski-Wisniewski e l’ungherese Tibor Kapu.

La missione Ax-4 sancisce, dunque, segna il ritorno al volo spaziale umano per India, Polonia e Ungheria dopo oltre quattro decenni di attesa.

Esplorazione spaziale inclusiva

Questa missione dimostra che l’esplorazione spaziale non è più limitata a poche nazioni – ha detto prima della partenza la comandante Whitson -. È uno sforzo condiviso che riflette il meglio di ciò che possiamo realizzare insieme. Per me tornare nello spazio è sempre un privilegio, ma guidare questo equipaggio che rappresenta i sogni e la determinazione di India, Polonia e Ungheria nel loro ritorno al volo spaziale umano, è qualcosa di davvero speciale. Portiamo con noi le speranze di milioni di persone che osano guardare in alto e immaginare ciò che è possibile. Questo è il futuro dello spazio: audace, inclusivo e guidato da uno scopo”.

Due settimane di test

Sulla Stazione spaziale, nel giro di quattordici giorni, i quattro astronauti condurranno 60 diversi esperimenti scientifici in rappresentanza di 31 Paesi. Esperimenti in condizioni di microgravità che andranno dalle cure anticancro alla biologia, dall’osservazione della Terra alla scienza dei materiali.

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