INDUSTRIA SPAZIALE

Ast SpaceMobile accelera: oltre 1 miliardo di contratti e piani per 45 satelliti



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La società americana punta a fornire la prima rete cellulare spaziale direttamente sugli smartphone. Accordi con Vodafone, Verizon e Stc Group e nuovi lanci sono previsti entro il 2026. Il ceo Avellan: “Sono partnership strategiche e traguardi fondamentali”

Pubblicato il 13 nov 2025



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Ast SpaceMobile, azienda statunitense quotata al Nasdaq, consolida la propria leadership nel settore della connettività spaziale diretta agli smartphone. Nel terzo trimestre del 2025 la società ha registrato contratti per oltre 1 miliardo di dollari, confermando la forte domanda per i suoi servizi sia commerciali che governativi.

“Gli ultimi mesi hanno visto un’accelerazione significativa delle attività commerciali – ha commentato Abel Avellan, fondatore e ceo -. I nostri accordi con Verizon e Stc Group rappresentano traguardi fondamentali, rafforzando partnership strategiche con oltre 50 operatori globali che raggiungono quasi 3 miliardi di utenti”.

Accordi chiave

La recente intesa con Stc Group riguarda Arabia Saudita e mercati chiave del Medio Oriente e Nord Africa, con un contratto decennale e un prepagamento di 175 milioni di dollari per servizi futuri.

Mentre Verizon amplia la partnership annunciata nel maggio 2024, mirando alla copertura totale degli Stati Uniti continentali. Inoltre, un nuovo contratto con il governo statunitense consolida il ruolo di Ast SpaceMobile come contractor principale.

Inoltre è stato annunciato nei giorni scorsi che il centro operativo satellitare tra Ast SpaceMobile e Vodafone avrà sede in Germania, non si sa ancora se a Monaco o Hannover. E sarà il cuore nevralgico della costellazione satellitare europea delle due società.

Piani di lancio

L’azienda ha avviato una campagna di lanci multipli, con BlueBird 6 diretto in India e BlueBird 7 in partenza da Cape Canaveral. Entro il primo trimestre 2026 sono previsti cinque lanci orbitali, con l’obiettivo di portare a 45-60 satelliti entro fine 2026.

Attivazioni pilota sono già previste negli Stati Uniti, con piani per Canada, Giappone, Arabia Saudita e Regno Unito all’inizio del prossimo anno. In Europa, Vodafone collaborerà alla nuova costellazione satellitare con Germania come centro operativo.

Bilancio e prospettive

Nel trimestre, Ast SpaceMobile ha registrato ricavi GaapP per 14,7 milioni di dollari, sostenuti da milestone governative e consegne di gateway. La società conferma la guidance per la seconda metà del 2025, con ricavi attesi tra 50 e 75 milioni di dollari.

La liquidità combinata supera i 3,2 miliardi di dollari, grazie anche a un’emissione di obbligazioni convertibili da 1,15 miliardi. Le spese operative totali nel trimestre sono state di 94,4 milioni, in aumento rispetto ai 74 milioni del secondo trimestre per maggiori costi di ingegneria, consegne e amministrazione.

Verso una connettività globale

Con un piano industriale ambizioso e un portafoglio clienti in rapida espansione, Ast SpaceMobile si prepara a portare la connettività cellulare direttamente nello spazio, aprendo nuove opportunità per mercati finora poco serviti e per applicazioni governative e commerciali.

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