Utilizzare i dati spaziali per migliorare l’edilizia, l’architettura e l’urbanistica, allinearle agli obiettivi della sostenibilità e costruire edifici e città più efficienti e più resilienti ai cambiamenti climatici. Questo è l’obiettivo di Buildspace, la piattaforma amministrata dall’Euspa, finanziata all’interno del programma Eu Horizon e coordinata dalla National Technical University of Athens (Ntua) insieme alla Chancellor Masters e Scholars of the University of Cambridge.
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Dati satellitari, terrestri e droni
Buildspace sarà una piattaforma che metterà insieme i dati satellitari e quelli raccolti da sensori Iot terrestri, Bim (Building Information Modeling) e altri ancora con le immagini termiche riprese da droni con lo scopo elaborare informazioni complesse da mettere a disposizione degli scienziati, dei tecnici e dei decisori politici che hanno responsabilità nel progettare e gestire le città e gli edifici che ne compongono i tessuti urbani.
I digital twin per progettare
In questo modo saranno attivati metodi di progettazione innovativi, come i gemelli digitali multi-modali, e servizi innovativi per la valutazione e la previsione dei fabbisogni energetici, l’analisi dei punti di calore urbani e dei flussi di urbanizzazione. L’obiettivo è permettere ai decisori di identificare i punti caldi dal punto di vista ambientale che mettono in crisi gli ecosistemi locali e aumentano le probabilità di disastri ambientali.
Polonia, Riga, Lubiana e Pireo
In questo modo, si può orientare meglio il governo del territorio e prendere le adeguate contromisure. Buildspace sarà verificato e validato in quattro città europee dotate di profili climatici ben diversi. Contemporaneamente saranno validati anche i gemelli digitali impiegati per la progettazione e la costruzione di un nuovo edificio in Polonia. Le altre città ad essere coinvolte saranno invece Riga, Lubiana e Pireo, l’antico porto di Atene.
Rendere l’edilizia sostenibile
Dalla sperimentazione, scaturiranno le linee guida e i modelli per l’adozione delle applicazioni che faranno parte della piattaforma. Oltre ad aumentare la prevenzione per la sicurezza ed individuare le inefficienze energetiche, Buildspace permetterà dunque di potenziare uno dei settori del quale si parla di più ultimamente: rivedere e orientare l’edilizia in funzione degli obiettivi di sostenibilità migliorandone l’efficienza in funzione dei cambiamenti climatici.
Individuare le perdite energetiche
“Sicuramente ci sono tanti sforzi nelle nuove tecnologie che permettono di ridurre la CO2. Ma possiamo anche guardare all’infrastruttura esistente – ha dischiarato Reinhard Blasi, responsabile Market Downstream and Innovation presso l’Euspa – dove può esserci molto da fare per le perdite [energetiche, ndr] dovute al cattivo isolamento ed altro”. E non è finita qui perché l’Euspa ha più di un progetto in preparazione sul tema dei dati satellitari a favore della sostenibilità.
Ogni progetto Euspa è verde
“Abbiamo ora un bel po’ di progetti che stanno per partire o sono appena partiti. Alcuni di questi sono strettamente legati al Gnss – Global Navigation Satellite System ovvero i sistemi Galileo e Egnos nel caso l’Unione Europea – mentre gli altri si concentrano maggiormente sull’Osservazione della Terra. Ognuno di loro ha una componente verde. Buildspace è un grande esempio che si serve di droni a guida satellitare per segnalare situazioni dove un intervento previene perdite di energia e rappresenta un modo più facile di contribuire alla base per un ambiente migliore” ha concluso Blasi.