Nuovi investitori scommettono su Hubble Network, la startup di Seattle (Usa) specializzata nel Bluetooth satellitare. La società americana, fondata nel 2021, ha reso noto che ha ottenuto 70 milioni di dollari nella serie B di finanziamento, portando la sua raccolta totale a 100 milioni di dollari in meno di quattro anni.
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Chi sono gli investitori
Il round di finanziamento è stato sostenuto da un gruppo di investitori che include Ryan Swagar, co-fondatore di Swagar Capital, Tom Gonser di DocuSign, Mike Farley di Tile, Marc Weiser di Rpm Ventures, Tuff Yen di Seraph Group e Y Combinator.
Come userà i fondi
Network Hubble ha fatto sapere che utilizzerà i fondi della serie B per accelerare l’espansione satellitare, l’integrazione degli sviluppatori e le implementazioni aziendali nei mercati della logistica, delle infrastrutture, della Difesa e dei consumatori.
“Hubble sta realizzando ciò che molti ritenevano impossibile, rendendo lo spazio accessibile ai dispositivi di uso quotidiano – ha affermato Swagar, uno dei principali investitori di Hubble -. La loro architettura unica, la solida esecuzione tecnica e la comprovata domanda dei clienti li posizionano in modo tale da poter definire il futuro della connettività globale”.
Sfida impegnativa
Con sette satelliti oggi in orbita, Hubble Network sta lavorando a una rete di costellazioni di dispositivi di connettività spaziali che non richiede reti cellulari o hardware specializzato.
In meno di quattro anni, la startup ha lanciato i suoi primi satelliti, realizzando la prima connessione Bluetooth dallo Spazio. Inoltre ha siglato alcune collaborazioni strategiche cruciali per la sua crescita. A cominciare da quella con Muon Space per costruire satelliti più grandi in vista della creazione di una costellazione più estesa da realizzare nei prossimi anni.



