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L’Ucraina è il primo Paese europeo con messaggistica via Starlink, grazie a Kyivstar



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Il più grande operatore mobile ucraino ha lanciato oggi un servizio di “direct‑to‑cell” tramite la costellazione di SpaceX, permettendo l’invio di Sms anche dove le reti terrestri sono assenti o danneggiate. L’iniziativa, senza costi aggiuntivi, rafforza la resilienza delle comunicazioni in tempo di guerra

Pubblicato il 25 nov 2025



starlink – musk – SpaceX 3

Nel pieno del conflitto, l’Ucraina compie un salto tecnologico: Kyivstar, principale operatore mobile del Paese, ha avviato il primo servizio europeo di messaggistica “direct‑to‑cell” tramite la costellazione Starlink di SpaceX di proprietà di Elon Musk. La novità è pensata per garantire la connettività anche durante blackout prolungati o in territori recentemente liberati dove le infrastrutture terrestri sono danneggiate.

Secondo quanto annunciato dal ceo Oleksandr Komarov, circa 200.000 clienti Kyivstar si sono già registrati alla rete Starlink‑Kyivstar nelle prime ore di attivazione, con oltre 16.000 messaggi Sms inviati e ricevuti già nella giornata inaugurale. Il servizio è offerto senza costi aggiuntivi rispetto ai piani tariffari esistenti.

Sicurezza e resilienza

La posta in gioco è alta: il sistema consente di restare connessi anche in aree isolate, senza copertura di torri cellulari, o in momenti in cui le linee terrestri sono fuori uso. Kyivstar ha predisposto batterie e generatori in grado di alimentare il network locale fino a dieci ore, superando le conseguenze di frequenti attacchi all’infrastruttura energetica.

La copertura, però, non è universale: non raggiunge per ora le zone ancora sotto occupazione, i confini sensibili o regioni di combattimento attivo.

Compatibilità e sviluppi futuri

Il servizio è attualmente compatibile solo con smartphone Android dotati di connettività 4G. L’estensione a dispositivi iOs è già prevista ma non ancora disponibile. I messaggi via Sms rappresentano la fase iniziale della tecnologia. È già in programma l’espansione con chiamate vocali e dati mobili entro il 2026.

Contesto strategico

L’operazione nasce dall’intesa tra Kyivstar e Starlink, in un accordo reso possibile grazie al gruppo Veon, multinazionale proprietaria di Kyivstar.

Il progetto rientra negli sforzi del governo ucraino per garantire resilienza delle comunicazioni in un contesto di guerra, con dichiarazioni favorevoli anche da parte del ministro della Trasformazione digitale, Mykhailo Fedorov. Allo stesso tempo, l’iniziativa solleva riflessioni più ampie: alcuni analisti mettono in guardia sulla crescente dipendenza dell’Ucraina da Starlink e, per riflesso, da Musk.

Autonomia digitale

Con questa mossa, l’Ucraina rafforza la sua autonomia digitale nelle condizioni più difficili. Starlink “direct‑to‑cell” si conferma non solo come tecnologia avanzata, ma anche come dispositivo di resilienza civile in tempo di guerra.

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