Far crescere la space economy dell’India promuovendo le startup più innovative e accelerandone lo sviluppo. È la sfida del progetto “Aws Space Accelerator” dedicato al grande Paese asiatico, dove si prevede che l’economia spaziale raggiunga un giro d’affari di 44 miliardi di dollari entro il 2033.
Amazon Web Services (Aws), in partnership con l’incubatore T-Hub e l’azienda di informativa Minfy della città di Hyderabad, offrono un’opportunità tecnica, commerciale e di mentorship per le startup focalizzate sulla tecnologia spaziale.
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Programma di 14 settimane
Il programma di accelerazione durerò di 14 settimane e fornirà alle startup con sede in India risorse commerciali dedicate, competenze e indicazioni sulle capacità tecnologiche e commerciali, aiutandole a sfruttare i servizi di cloud computing di Aws per costruire e far crescere le loro missioni.
Fondi e consulenze
Le startup che parteciperanno all’iniziativa riceveranno una serie di vantaggi tra cui: fino a 100.000 dollari di crediti Aws, oltre alla guida di esperti dell’Isro, dell’In-Spacee e di Aws, nonché il supporto commerciale e tecnologico di T-Hub e Minfy, un AWS Premier Partner. Le startup impareranno a conoscere le tecnologie e le applicazioni del settore spaziale, a sfruttare i dati spaziali e a costruire soluzioni scalabili utilizzando il cloud computing, l’analisi dei dati e l’apprendimento automatico, compresa la possibilità di applicare l’intelligenza artificiale generativa (AI).
Dati satellitari e agricoltura
Secondo un rapporto commissionato da Aws intitolato “Realizing a cloud-enabled economy: how cloud drives economic and societal impact through small businesses”, in India le piccole imprese abilitate al cloud possono contribuire a sbloccare 1,1 trilioni di dollari di benefici annuali in termini di produttività in agricoltura, e un’azienda agricola su nove utilizzerà soluzioni per l’agricoltura di precisione che migliorano la produttività entro il 2030, con un aumento del 300% rispetto al tasso di utilizzo attuale.
Cloud computing cruciale
“Il cloud computing è fondamentale per il futuro dell’industria spaziale. Permette alle startup di sfruttare risorse informatiche ad alte prestazioni per eseguire analisi intensive dei dati, applicare modelli di apprendimento automatico e innovare le loro missioni, ottenendo al contempo costi operativi inferiori, tempi di commercializzazione più rapidi e un’implementazione su scala”, spiega Clint Crosier, direttore di Aerospace and Satellite di Aws: “Tecnologie come l’IA generativa aprono opportunità di trasformazione per la tecnologia spaziale e di sviluppare soluzioni sostenibili”.
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