Il business space di Lockheed Martin ha registrato un balzo del 12% delle vendite nel secondo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con vendite maggiori sia per i programmi di sicurezza nazionale che per quelli civili.
Stando ai risultati finanziari del periodo aprile-giugno 2023 del gigante americano di Bethesda (Maryland), il fatturato del segmento space è stato di 3,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre, in aumento di 341 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2022. In crescita anche le vendite per 150 milioni di dollari per i programmi di difesa strategica e missilistica.
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Volano le vendite
Lockheed ha anche riportato un aumento di 120 milioni di dollari nelle vendite per i programmi spaziali di sicurezza nazionale, incluso il Space Development Agency’s Transport layer. C’è da aggiungere, inoltre, che la società ha un contratto del valore di circa 700 milioni di dollari per la fornitura di 42 satelliti per la Tranche 1 del Transport layer.
Il segmento ha anche visto un aumento delle vendite nette di 65 milioni di dollari per i programmi spaziali civili commerciali, inclusa la capsula dell’equipaggio Orion.
Balzo dell’utile operativo
L’utile operativo del settore spaziale è salito del 15% rispetto allo scorso anno e i margini sono cresciuti di 30 punti base grazie all’aumento dei volumi e ai maggiori utili azionari della United Launch Alliance (Ula). Gli utili azionari di Ula hanno rappresentato circa 20 milioni di dollari, pari al 6%, dell’utile operativo dello Spazio nel secondo trimestre del 2023, rispetto a circa 5 milioni, pari al 2%, nel secondo trimestre del 2022.
Aumento per l’aeronautica
Il gigante americano Lockheed Martin ha pubblicato i risultati finanziari del secondo trimestre di quest’anno che ha fatto segnare un aumento complessivo delle vendite dell’8%, trainato da spazio e aeronautica.
Il segmento dell’aeronautica ha registrato un aumento delle vendite del 17% nel trimestre con picchi di vendite sul programma F-35. I missili, il controllo del fuoco e i sistemi rotativi e di missione sono rimasti invariati e, rispettivamente, in calo del 3%.
Crescita maggiore del previsto
In una call con gli investitori, il presidente e amministratore delegato di Lockheed Martin, James Taiclet, ha affermato che il business spaziale ha avuto un aumento prima del previsto per alcuni programmi che hanno portato a maggiori vendite nel secondo trimestre.
“Nel primo semestre siano cresciuti più in alto di quanto ci aspettassimo. Avevamo preventivato di raggiungere quei livelli nella seconda metà dell’anno”, ha detto Taiclet: “Ciò include programmi classificati, comunicazioni protette, business spaziali per la sicurezza internazionale, così come il nostro business di difesa missilistica strategica nello Spazio. Abbiamo anche avuto una piccola crescita nel programma Opir Next-Gen”. Tutti questi programmi, ha spiegato Tiaclet, hanno contributo alla crescita dei conti finanziari.
Ordini record
Complessivamente, la società ha un portafoglio ordini record di 158 miliardi di dollari, in aumento di 8 miliardi. I risultati hanno portato Lockheed Martin ad alzare la sua guidance per il 2023, aumentando le sue proiezioni di vendite da 66,25 miliardi a 66,75 miliardi.
“Data la forza dei nostri risultati dall’inizio dell’anno e la continua domanda per i nostri programmi di tecnologie avanzate, stiamo aumentando le nostre proiezioni di vendite e utili per il 2023. Siamo fiduciosi nel nostro ritorno alla crescita e nella capacità di premiare i nostri azionisti nel lungo periodo con un flusso di cassa affidabile”, ha commentato Taiclet.