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Cassini challenge, via al bando prototipi e prodotti

Euspa avvia le candidature nella categoria “Submission of a Prototype”. Domande entro il 9 febbraio. Poi sarà la volta di “Product Track”: apertura prevista per il 19 aprile. Si punta a sostenere lo sviluppo di soluzioni commerciali innovative, come applicazioni mobili o soluzioni basate su hardware, che sfruttino i dati spaziali Ue provenienti da Galileo e Copernicus

18 Gen 2024

Paolo Marelli

Cassini Challenge

Soluzioni innovative per risolvere problemi in orbita, con prototipi e prodotti pionieristici e all’avanguardia. Una “vetrina” per far conoscere idee e progetti è Cassini Challenge, il bando di Euspa (l’Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale).

Infatti Cassini challenge mira a sostenere lo sviluppo di soluzioni commerciali innovative – come applicazioni mobili o soluzioni basate su hardware – che sfruttino i dati spaziali dell’Ue provenienti da Galileo e Copernicus.

Cercasi prototipi e prodotti

Se il bando Idea Track è stato chiuso con oltre 100 proposte ricevute, ora Euspa è alla ricerca di prototipi e prodotti. È possibile presentare il proprio prototipo fino al 9 febbraio nell’ambito della categoria “Submission of a Prototype“. La domanda deve presentare una soluzione testata in un ambiente pertinente, descrivendo il caso d’uso tipico, rispondendo alle esigenze dei clienti ed evidenziando la proposta di valore. Il livello di preparazione tecnologica (Technology readiness level, Trl) per le candidature in questo percorso è Trl4-Trl7. Poi sarà la volta del “Product Track”, con la presentazione prevista per il 19 aprile. In palio ci sono 800 mila euro di finanziamenti.

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Le sfide: dalla sostenibilità all’intelligenza artificiale

Tre sfide tematiche di Cassini Challenge per prototipi e prodotti: con “Next Generation Challenge”, ai candidati è richiesto di sfruttare i dati di Galileo e Copernicus per creare soluzioni a valore aggiunto per migliorare il benessere, la sicurezza e la connettività dei cittadini dell’Ue: con “Sustainable Future Challenge”, i partecipanti hanno il compito di sviluppare soluzioni innovative per la conservazione degli ecosistemi, l’agricoltura sostenibile e la gestione dell’energia e delle risorse; con “Emerging Technologies Challenge”, gli innovatori devono sviluppare soluzioni che combinino i dati spaziali dell’Ue con tecnologie profonde come l’intelligenza artificiale, le tecnologie quantistiche (calcolo quantistico, rilevamento, simulazione, crittografia, ecc.), la tecnologia blockchain e la realtà estesa o il metaverso.

L’Euspa mette a disposizione, per tutta la durata del concorso, il supporto del team di esperti di sviluppo del mercato, che offrirà consigli e indicazioni ai partecipanti. È inoltre possibile partecipare al webinar in programma il 23 gennaio per avere maggiori informazioni.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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