L'INIZIATIVA

Microsoft e Viasat portano Internet via satellite in Africa

Nuova partnership per il programma Airband Initiative contro il digital divide. L’accordo permette una connessione veloce e a prezzi accessibili a 5 milioni di persone e ad altrettante nell’America centrale e negli Stati Uniti

15 Dic 2022

Paolo Marelli

Microsoft Köln, RheinauArtOffice, Rheinauhafen Köln
Microsoft Köln, RheinauArtOffice, Rheinauhafen Köln

Contro il digital divide, Microsoft e Viasat hanno siglato una nuova partnership per fornire l’accesso a Internet a 10 milioni di persone in tutto il mondo, di cui 5 milioni in Africa. 

Viasat, la società californiana di comunicazioni globale, è il primo partner satellitare a lavorare per il programma Airband Initiative di Microsoft lanciato nel 2017 e che mira a portare la connettività a barda larga nelle zone rurali e remote del Pianeta. 

In questo caso, i due partner lavoreranno insieme per estendere il servizio di Airband nella Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Guatemala, Messico e Stati Uniti, oltre a dare priorità all’espansione del programma in Egitto, Senegal e Angola per fornire la necessaria connessione Internet, spesso per la prima volta.

Obiettivo 100 milioni di persone entro il 2025

Questa partnership globale prima nel suo genere per Airband è un passo importante per raggiungere l’obiettivo più ampio del programma di Microsoft di fornire l’accesso a Internet a un quarto di miliardo di persone in tutto il mondo, inclusi 100 milioni di persone nel continente africano, entro la fine del 2025.

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Secondo l’Unione internazionale delle telecomunicazioni presso le Nazioni Unite, circa un terzo della popolazione mondiale – ovvero 2,7 miliardi di persone – non ha ancora mai utilizzato Internet. 

Il ruolo chiave dei satelliti

I satelliti consentono l’accesso a Internet per raggiungere aree remote che in precedenza avevano poche o nessuna opzione per una connessione alla Rete. Lavorando insieme, le società uniranno competenze e risorse per permettere servizi quali telemedicina, istruzione a distanza, agricoltura di precisione, energia pulita e altri servizi. Le società collaboreranno per fornire e pilotare tecnologie tra cui, ma non solo, satelliti (sia in orbita geostazionaria che in orbita terrestre bassa) e wireless fisso.

Internet è un diritto fondamentale

Riteniamo che l’accesso a Internet sia un diritto fondamentale e che le competenze digitali creino e consentano la prosperità economica per le persone, le imprese e i governi – ha detto Teresa Hutson, vicepresidente di Microsoft per tecnologia e responsabilità d’impresa -. Attraverso l’Airband Initiative estenderemo l’accesso a Internet ad alta velocità a 100 milioni di persone nel continente africano e a un quarto di miliardo di persone che vivono in aree non servite o scarsamente servite in tutto il mondo entro il 2025”. Ha aggiunto: “Lavorando con Viasat, utilizzeremo il satellite per raggiungere aree remote che in precedenza avevano poche o nessuna opzione per la connettività convenzionale”.

Una sfida impegnativa

“Siamo orgogliosi di collaborare con Microsoft in quanto rappresenta un altro passo importante nel portare servizi Internet a prezzi accessibili in Africa, America Latina e Stati Uniti, poiché entrambe le società continuano ad abbattere le barriere per colmare il divario digitale e compiere progressi significativi verso l’equità digitale e inclusione”, ha affermato Evan Dixon, presidente di Global fixed broadband di Viasat: “Fornire l’accesso a Internet al mondo è un obiettivo impegnativo e audace, e farlo in modo sostenibile e responsabile sbloccherà opportunità durature per coloro che ne hanno più bisogno”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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