“Nel settore spaziale c’è una crescente volontà di affrontare il problema dei detriti spaziali. Tuttavia, manca ancora gran parte della tecnologia necessaria per mitigare o prevenire i rischi. Prevenire nuovi detriti, evitare collisioni e la tempestiva rimozione dei satelliti dall’orbita al termine della loro missione sono sfide complesse che richiedono ciascuna una serie di soluzioni pratiche”.
IL BOOKLET DELL’ESA
Zero debris entro il 2030: un obiettivo possibile?
L’Agenzia spaziale europea mette nero su bianco una “to do list” che fa leva sul rafforzamento della cooperazione internazionale. Il target è ambizioso ma è solo un tassello della strategia che nel lungo termine punta a una vera e propria economia circolare dello Spazio

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