IL PROGETTO

Aerospazio, l’Abruzzo spinge la cooperazione con la Polonia

A L’Aquila una delegazione di 30 imprese guidata dal sottosegretario di Stato e viceministro all’Ambiente, Malgorzata Golinska. Riflettori sul Tecnopolo. Transizione ecologica e recupero di materiali fra le altre due iniziative oggetto delle future collaborazioni

03 Mag 2023

Nicola Desiderio

Marco Marsilio Abruzzo

Una delegazione formata da 30 imprese polacche e guidate dal sottosegretario di Stato e viceministro all’Ambiente, Malgorzata Golinska, ha visitato l’Università de L’Aquila e il Tecnopolo d’Abruzzo nella frazione di Pile con l’obiettivo di sviluppare collaborazioni nel settore aerospaziale, della transizione ecologica, della sostenibilità e del recupero dei materiali preziosi dagli scarti di lavorazione.

Sui luoghi di Giovanni Paolo II

Lo riporta il quotidiano locale “Il Centro” raccontando anche che la delegazione proveniente da Varsavia ha anche visitato l’altopiano di Campo Imperatore, sul vicino massiccio del Gran Sasso, che Karol Wojtila amò molto e frequentò, il convento di San Francesco ad Assergi e il santuario di San Pietro della Ienca, intitolato allo stesso papa Giovanni Paolo II e dove ne è conservata una reliquia.

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Università e Tecnopolo

La missione istituzionale è stata organizzata dalla presidenza della Regione Abruzzo, insieme alla Fira (Finanziaria Regionale Abruzzese) e al Tecnopolo de L’Aquila. Alla guida della delegazione locale c’erano il presidente della Regione, Marco Marsilio (nella foto), il vicepresidente Emanuele Imprudente e l’assessore allo Sviluppo Economico Daniele D’Amario, e ha visto la partecipazione dei rappresentanti dell’Ambasciata polacca in Italia.

Delegazione ampia

Erano presenti all’incontro anche il direttore del Dipartimento Sviluppo economico della Regione, Germano De Sanctis, l’amministratore delegato di Fira, Stefano Cianciotta, e Roberto Romanelli, il direttore del Tecnopolo che ospita le aziende incubate dell’area industriale di Pile e che sarà la sede dei futuri rapporti di collaborazione con le imprese polacche. A fare gli onori di casa c’erano anche rappresentanti della Camera di Commercio de L’Aquila, della Fira e della Zes (Zona Economica Speciale).

I rapporti tra Polonia e Abruzzo

Il momento principale della missione polacca è stata la visita con la delegazione polacca delle aziende inglobate nel Tecnopolo d’Abruzzo, nato nel 2013 sulle ceneri dell’ex polo elettronico aquiliano e che oggi raccoglie oltre 30 realtà industriali nazionali e internazionali, comprese le start-up, che danno lavoro a oltre 1.500 dipendenti. “Si sono confermati i rapporti di grande stima e amicizia tra l’Abruzzo e la Polonia” ha commentato il Presidente della Regione.

L’oggetto dei colloqui

Il vicepresidente Imprudente ha indicato in “transizione ecologica, efficientamento energetico, economia circolare e sostenibilità” i punti fondamentali dei colloqui con la delegazione di Varsavia e dunque delle collaborazioni in cantiere. Il confronto ha riguardato anche le rispettive esperienze nei temi della biodiversità, della qualità dell’aria, dell’educazione ambientale e delle politiche di gestione delle risorse idriche. “Si sono affrontati temi di comune interesse e verificate le condizioni per sviluppare sinergie comuni” ha concluso il numero due di Palazzo Silone.

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