IL PROGETTO

Bluetooth via satellite, Hubble Network effettua la prima connessione

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Il segnale ha percorso 600 chilometri di distanza. Per funzionare sono sufficienti i chip già sul mercato

Pubblicato il 07 Mag 2024

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Una rivoluzione per la connettività globale. Hubble Network ha appena realizzato qualcosa che un tempo si riteneva impossibile: la prima connessione Bluetooth direttamente nello Spazio.

Il lancio in orbita

Sostenuta da un round di finanziamento di Serie A da 20 milioni di dollari da parte di giganti del settore come Transpose Platform e Y Combinator, Hubble Network ha compiuto un gigantesco balzo in avanti. Dalla base spaziale di Vandenberg, Hubble ha lanciato con successo i suoi primi due satelliti. Non si tratta di satelliti qualsiasi: hanno raggiunto le loro orbite e sono riusciti a ricevere segnali da un semplice chip Bluetooth da 3,5 mm a una distanza sorprendente di 600 km.

Superare lo scetticismo

Tanti pensavano che non si potesse fare. Gli scettici hanno fatto sentire la loro voce, sostenendo che la tecnologia Bluetooth non sarebbe stata in grado di superare la vasta distesa dello Spazio. Ma come dice Alex Haro, cofondatore e ceo di Hubble Network, “abbiamo smentito migliaia di scettici. Dimostrando che possiamo inviare segnali direttamente dai chip Bluetooth e riceverli nello Spazio a 600 km di distanza, abbiamo aperto un nuovo regno di possibilità”.

Perché è importante

Le reti tradizionali sono spesso inadeguate. Hanno problemi di copertura in aree remote, consumano troppa energia e costano troppo per poter operare efficacemente su scala globale. L’innovazione di Hubble affronta questi problemi. Consentendo a qualsiasi dispositivo Bluetooth di serie, con un semplice aggiornamento del software, di connettersi alla rete satellitare senza ricezione cellulare, sta aprendo la strada a una rivoluzione nell’Internet of Things (IoT).

Trasformazione del settore

Non si tratta solo di inviare un segnale nello Spazio. Si tratta di ciò che questa capacità può fare per le industrie di tutto il mondo. Dall’agricoltura, dove gli agricoltori possono sfruttare al meglio i sensori esistenti a basso consumo e a basso costo senza dover ricorrere a un hardware spaziale aggiuntivo e costoso, alla Difesa, dove la sicurezza e l’affidabilità delle comunicazioni sono fondamentali, le implicazioni sono profonde. 

Hubble Network sta già lavorando con clienti pilota in settori come i dispositivi di consumo, l’edilizia, le infrastrutture, la catena di approvvigionamento, la logistica, il petrolio e il gas e la difesa per esplorare queste opportunità.

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