L'OPERAZIONE

Lockheed Martin presenta l’offerta per acquisire Terran Orbital

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La proposta prevede 1 dollaro in contanti per ogni azione di capitale ordinario oltre a 70 milioni di dollari in contanti per i warrant in circolazione. C’è anche l’impegno a rimborsare i 313 milioni di dollari di debiti della società produttrice di satelliti

Pubblicato il 06 Mar 2024

irvine

Il colosso americano dell’aerospazio e difesa, Lockheed Martin, ha presentato un’offerta per l’acquisizione di Terran Orbital, azienda che produce satelliti con quartier generale a Boca Raton (Florida). La proposta di Lockheed Martin prevede un dollaro in contanti per ogni azione ordinaria, più di 70 milioni di dollari in contanti per i warrant e il rimborso del debito di 313 milioni di dollari della società.

Spiega una nota di Lockheed Martin: “Terran rappresenta un’opportunità interessante e stiamo trattando la potenziale transazione come una priorità strategica. Le capacità superiori e lo slancio commerciale di Terran sono in linea con una delle priorità di crescita di Lockheed Martin Space e la transazione accelererebbe questa strategia”.

Investimento strategico

Lockheed Martin ha già fatto un investimento strategico in Terran Orbital, quando nell’ottobre 2022 ha finanziato la società con 100 milioni di dollari. Nella proposta di acquisizione, Lockheed Martin ha dichiarato di essere il principale cliente di Terran Orbital e di essere “fiduciosa” che “continuerà ad essere il principale cliente di Terran per il prossimo futuro”. 

A sua volta, l’azienda della Florida ha un cliente, Rivada Space Networks, con un contratto per una costellazione di satelliti da 2,4 miliardi di dollari. Rivada però ha è in ritardo nei pagamenti e ciò ha creato non pochi problemi finanziari a Terran Orbital.

La mossa di Terran Orbital

Intanto, il consiglio di amministrazione di Terran Orbital ha adottato un piano per garantire che “tutti gli azionisti realizzino il pieno valore del loro investimento” nella società.  In un comunicato l’azienda ha spiegato che il Cda ha preso questa decisione affinché il piano tuteli i diritti degli azionisti e esso sarà esercitato solo “se una persona o un gruppo acquisterà il 15% o più delle azioni della società” in una transazione “non approvata dal consiglio”. Una mossa che “intende incoraggiare chiunque voglia acquisire la società, compresa la Lockheed Martin, a negoziare con il consiglio prima di tentare di imporre una transazione che non è nel migliore interesse degli azionisti della società”. Tuttavia, la società ha anche un gruppo di azionisti scontenti che hanno chiesto la sostituzione dell’amministratore delegato Marc Bell. Così come, l’azienda è stato spesso critica per l’eccessiva concentrazione del suo portafoglio ordini solo con i clienti Lockheed Martin e Rivada.

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