SATCOM

Interoperabilità delle comunicazioni satellitari, via al Consorzio Wave

L’iniziativa promossa da Ieee-Isto per dare vita a un ecosistema di soluzioni aperte e virtualizzate attraverso architetture e specifiche tecniche standardizzate. Già a bordo le principali aziende e organizzazioni del settore spaziale inclusi due uffici del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti  

25 Mar 2024

Paolo Marelli

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La Ieee-Isto, la federazione internazionale di gruppi e consorzi leader dedicati al progresso delle tecnologie standardizzate a beneficio dell’industria, ha dato il via libera al Consorzio Wave (Waveform architecture for virtualized ecosystems). Questa nuova realtà guarda a un futuro in cui le reti satcom siano costruite su piattaforme di base agili, scalabili ed economiche, consentendo una rapida accelerazione dell’innovazione nei servizi e nelle operazioni di rete per portare un ecosistema di fornitori più competitivo e vivace.

Le aziende del Consorzio

Le principali aziende e organizzazioni dell’industria spaziale, tra cui due uffici del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, si sono riunite per formare il Consorzio Wave, un gruppo industriale senza scopo di lucro creato per promuovere la virtualizzazione per i gateway e i terminali satellitari. Tra i membri fondatori figurano Microsoft, Ses, Comtech, iDirect, Amazon Web Services (Aws), Reticulate Micro, The Space Crowd e Airforce Research Lab. Tra i membri aggiuntivi figurano Intelsat e il DoD Chief Information Office.

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La mission di Wave

La missione di Wave è trasformare l’industria satcom in un ecosistema completamente interoperabile utilizzando reti intelligenti, aperte e virtualizzate e fornendo architetture e specifiche standardizzate. Il consorzio appena costituito sta implementando le strutture amministrative e reclutando altre aziende e organizzazioni interessate a standardizzare la virtualizzazione delle forme d’onda e a diventare partecipanti attivi di Wave.

Migliorare efficienza e ridurre i costi

“Il settore satcom ha dovuto affrontare sfide continue a causa di un prolungato stallo della migrazione – spiega Juan Deaton, direttore esecutivo fondatore di Wave -. Il Consorzio offrirà ai fornitori un percorso di migrazione e agli operatori di rete un aumento delle prestazioni e un risparmio sui costi grazie alla virtualizzazione delle forme d’onda e all’elaborazione eterogenea”.

Anirban Chakraborty, cto di Comtech Telecommunications, che sarà il presidente di Wave, afferma che il Consorzio “non si limita a migliorare l’efficienza o a ridurre i costi; sta ridefinendo il settore satcom. Il superamento dei sistemi proprietari favorisce l’innovazione, la collaborazione e la resilienza, adattandosi rapidamente alle esigenze globali”.

Strategie di digitalizzazione

“Gli operatori satellitari stanno rapidamente studiando o adottando strategie di digitalizzazione per sbloccare l’efficienza e la scalabilità della rete – conclude Michael Geist, vice presidente product management government di Ses Space and Defense -. Wave offre la possibilità di creare gli standard necessari per il prossimo passo dell’industria verso la massima flessibilità della connettività celeste”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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