LA MISSIONE

Luna, via a Odysseus: Intuitive Machines apre le danze dei lander privati

La compagnia  texana punta a realizzare il primo allunaggio dopo vari tentativi falliti da parte di altre società e a far atterrare il primo robot americano sulla superficie dopo le missioni Apollo di oltre 50 anni fa.  Lo sbarco previsto per il 22 febbraio

16 Feb 2024

Paolo Marelli

Odysseus

È partito Odysseus. Il lander statunitense è decollato dal Kennedy Space Center in Florida a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX alla volta della Luna. Con la sua missione Im-1 Nova C, la compagnia texana Intuitive Machines punta a realizzare il primo allunaggio di un lander privato, dopo vari tentativi falliti da parte di altre società negli anni scorsi e le missioni Apollo più di 50 anni fa. Lo sbarco sulla Luna è previsto per il 22 febbraio. 

Missione Im-1 Nova C

Quarantotto minuti dopo il lancio, il lander Odysseus della missione Im-1 Nova-C è stato rilasciato come da programma e ha ufficialmente intrapreso il suo viaggio verso la Luna. Nelle prossime ore sono attesi il dispiegamento dei pannelli solari e il completamento di tutte le procedure di verifica del corretto comportamento degli strumenti e dei sistemi di controllo dell’assetto. 

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12 orbite complete

Nel corso del viaggio, che durerà circa una settimana sono previste tre manovre di correzione, con l’accensione dei motori, per posizionare il lander in orbita attorno alla Luna. Il veicolo dovrà eseguire 12 orbite complete sempre più vicine alla superficie lunare, fondamentali per rallentare e mappare con precisione il sito di discesa. Odysseus dovrà allunare nel cratere Malapert A, a circa 300 chilometri dal polo sud lunare, nei pressi di uno dei siti candidati per la futura missione Artemis III che dovrà portare nuovamente l’uomo sulla Luna. 

4 metri di tecnologia

Odysseus è un grande cilindro alto più di 4 metri e largo 1,5, progettato per poggiarsi in verticale su 6 grandi zampe, completando una manovra di discesa controllata dal motore che si trova alla sua base. A bordo del lander ci sono sei esperimenti sviluppati dalla Nasa e sei carichi utili di altri partner commerciali. Fra questi c’è Embry-Riddle Eaglecam, una videocamera che poco prima dell’allunaggio dovrà separarsi dal veicolo per filmare da 30 metri di distanza tutte le fasi finali della discesa. 

Moon economy

Dopo quella del lander Peregrine della Astrobotic, conclusa con insuccesso a gennaio, la missione della Intuitive Machines è la seconda condotta nell’ambito del programma della Nasa Commercial Lunar Payload Services (Clps) per supportare la partecipazione di privati nella “Moon economy”. In caso di successo, la missione Im-1 Nova-C sarà la prima un privato a posarsi sulla superficie lunare. In ogni caso, Intuitive Machines ha già in fase di sviluppo altre due missioni lunari che intende lanciare nei prossimi anni.

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